Sabato, 23 Novembre 2024

L'Ocse due giorni a Lecce per “studiare” la Provincia


L’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, sta realizzando insieme all’Istituto nazionale di economia agraria (Inea) un’analisi per indagare il cambiamento delle Province negli ultimi dieci anni. Lo scopo è quello di capirne l’evoluzione e il ruolo giocato nello sviluppo territoriale.

L'Ocse due giorni a Lecce per “studiare” la Provincia

L’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, sta realizzando insieme all’Istituto nazionale di economia agraria (Inea) un’analisi per indagare il cambiamento delle Province negli ultimi dieci anni. Lo scopo è quello di capirne l’evoluzione e il ruolo giocato nello sviluppo territoriale.

 

Un gruppo di ricercatori dei due Enti sta conducendo uno studio su un ristretto gruppo di Province italiane per approfondire tali tematiche. Lecce è stata scelta insieme a Parma, Grosseto, Ancona, Belluno, Benevento, Catania.

 

Lunedì 1 luglio, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce, partirà una visita di studio di due giorni, mirata ad approfondire il lavoro svolto dalla Provincia, con i protagonisti della programmazione e gestione degli interventi. Saranno presenti il presidente Antonio Gabellonee l’assessore all’Agricoltura Francesco Pacella, insieme a, per l’Inea, il dirigente di ricerca Franco Mantino e la ricercatrice Barbara Forcinae per Ocse, i funzionari Betty-Ann Brice e David Bartolini.  

 

I lavori inizierannoalle ore 9(fino alle 13) con una panoramica sulle attività messe in campo negli ultimi anni dalla Provincia e si terranno alla presenza dei dirigente dell’Ente. Continueranno nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, con il coinvolgimento del partenariato socio-economico territoriale, tra gli altri Camera di Commercio, Confindustria, Università, associazioni del mondo agricolo, GAL, sindacati.

 

Martedì 2 luglio, poi, sarà la volta di un focus interno mirato ad approfondire alcuni progetti territoriali.

 

“L’iniziativa dell’Ocse potrà rivelarsi una buona lente di ingrandimento sulle azioni virtuose e propulsive delle Province italiane in ambito socio-economico, soprattutto in un momento di grande incertezza sul loro futuro istituzionale. La scelta della Provincia di Lecce, insieme a soli altri sei centri italiani, potrà essere una buona occasione per far emergere il ruolo strategico svolto dall’Ente in questi anni in campo economico e nel settore dello sviluppo del territorio”, dichiarano il presidente Gabellone e l’assessore Pacella.

© Riproduzione riservata.