Un commento del Rettore dell’Università del Salento Vincenzo Zara a proposito della preselezione di Lecce tra le candidature a Capitale europea della cultura:
«Questo risultato premia l’impegno di tutti e riconosce il valore della città e della sua cittadinanza tutta. Come Università del Salento, il primo pensiero va ai nostri studenti che hanno attivamente collaborato a questa iniziativa fornendo un importante contributo di idee, sempre con grande freschezza ed energia.
Il nostro lavoro in questo progetto è in linea con la cosiddetta terza “missione” dell’Università, e cioè quella di un’istituzione che collabora allo sviluppo socio-economico e culturale del territorio in cui opera quotidianamente.
Un grazie va naturalmente ai nostri ricercatori e docenti, delle più varie discipline, che in modo trasversale hanno cooperato con taglio scientifico alla conoscenza del territorio, affiancando il direttore artistico Airan Berg e tutto lo staff di Lecce2019: una dimostrazione di come la ricerca, pura e applicata, possa fornire strumenti per la definizione di politiche e azioni culturali che rispondono alle esigenze della comunità. Infine, un ringraziamento alla professoressa Francesca Imperiale che, oltre a fornire il suo apporto come ricercatrice, è stata anche referente tecnico dell’Università».