Sabato, 23 Novembre 2024

La riforma della obbligatorietà della mediazione civile e commerciale


Si è svolta stamane, presso la sala consiliare della Camera di Commercio di Lecce, la conferenza stampa di presentazione dell’istituto della mediazione obbligatoria, valido strumento per dirimere la maggior parte delle contese che riguardano il quotidiano di cittadini e imprese. “Gli strumenti che aiutano a fare giustizia – dichiara Pompei – per di più in tempi rapidi e a basso costo sono ben acce

La riforma della obbligatorietà della mediazione civile e commerciale

Si è svolta stamane, presso la sala consiliare della Camera di Commercio di Lecce, la conferenza stampa di presentazione dell’istituto della mediazione obbligatoria, valido strumento per dirimere la maggior parte delle contese che riguardano il quotidiano di cittadini e imprese.

Ad aprire i lavori, in videoconferenza da Roma, è stata Tiziana Pompei, vicesegretario di Unioncamere.

“Gli strumenti che aiutano a fare giustizia – dichiara Pompei – per di più in tempi rapidi e a basso costo sono ben accetti. Per l’anno in corso, il risparmio effettivo derivato dal ricorso alla mediazione obbligatoria è stato di 420mila euro, di cui 100mila in arrivo dalle mediazioni delle Camere di Commercio”.

Sul tema ha poi relazionato Annamaria Leucci, responsabile dell’organismo di mediazione della CCIAA di Lecce.

Con la mediazione – spiega Leucci-è possibile risolvere una lite tradue impreseo traun’impresa e un consumatorecon l’aiuto delmediatore, una figura super partes che ha il compito di facilitare il dialogo e condurre il contenzioso a una soluzione amichevole, soddisfacente e condivisa”.

Ha concluso i lavori odierni, il presidente della CCIAA di Lecce, Alfredo Prete.

“Le Camere di Commercio, in virtù della loro posizione di super partes – sottolinea Prete - sono inserite attivamente, all’interno del circuito della giustizia alternativa, e in modo particolare nell’esercizio delle procedure di risoluzione delle controversie che possono insorgere sia tra imprese che tra imprese e consumatori.

La Camera di Commercio di Lecce intende promuovere inoltre, la conciliazione turistica quale ulteriore elemento di qualificazione dell’offerta turistica del territorio sia per le imprese, che vedono accrescere la customer care, sia per i turisti i quali vedono così garantita la tranquillità delle proprie vacanze”.

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