Crediti 2008 al sicuro. Tutti i bonus per attività di ricerca e sviluppo maturati e utilizzati entro la fine dell’anno scorso si considerano validamente fruiti, mentre sono soggetti a prenotazione sia quelli maturati a partire dal 1 gennaio del 2009 sia quelli relativi ai periodi d’imposta 2007 e 2008 non ancora usati al 31 dicembre 2008. A chiarire la tempistica dell’agevolazione è l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 17/E di oggi, che illustra il nuovo sistema di monitoraggio e prenotazione del bonus introdotto dal decreto legge 185/2008.
Oltre a puntualizzare i tempi, il documento di prassi ribadisce che se i committenti sono imprese non residenti, l’incentivo spetta anche ai soggetti residenti e alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti. In questi casi l’importo agevolabile è quello pattuito per la ricerca contrattuale commissionata nell’ambito di un’operazione effettuata alle normali condizioni di mercato e senza elementi di collusione.
Se le spese per ricerca e sviluppo sono state sostenute nel periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2007 ma non sono state indicate nella dichiarazione dei redditi, è possibile presentare una dichiarazione integrativa che specifichi i costi in base ai quali è stato calcolato il credito d’imposta.
Salvi i crediti bonus ricerca fruiti nel 2008
Il punto dell’Agenzia su tempi e monitoraggio