Il GAL Terra d’Arneo, in attuazione del Piano di Sviluppo Locale “Impresa e innovazione in Terra d'Arneo", ha adottato e trasmesso alla Regione Puglia, per la conseguente pubblicazione sul bollettino ufficiale, lo schema di Bando relativo alla Misura 311 “Diversificazione in attività non agricole – Azione 1 e 4.
L’Azione 1 “Investimenti funzionali alla fornitura di ospitalità agrituristica”, ha una dotazione complessiva di 6.400.000 euro, mentre l’Azione 4 “Investimenti funzionali alla produzione e commercializzazione di prodotti artigianali, non compresi nell’Allegato I del Trattato”, ha una dotazione finanziaria di 270.000 euro.
I soggetti beneficiari sono gli imprenditori agricoli in forma singola o associata e il sostegno sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa ai benefici. L’importo massimo di spesa ammissibile ai benefici è 400.000,00 euro per l’azione 1 e invece 90.000,00 euro per l’azione 4.
Le spese ammissibili riguardano: per l’Azione 1, l’acquisto di attrezzature e altri beni necessari per la fornitura di ospitalità agrituristica; per l’Azione 4, l’acquisto di attrezzature per la realizzazione e commercializzazione di prodotti artigianali, nonché l’acquisto di arredi e di attrezzatura informatica; per entrambi le Azioni invece vengono finanziati gli interventi di adeguamento e ristrutturazione di locali preesistenti e le spese generali nel limite del 10% dell’investimento ammesso.
Le domande di aiuto possono essere presentate al GAL Terra d’Arneo entro e non oltre il 30 giugno 2011.
“L’adozione di questo bando rappresenta una straordinaria opportunità di crescita e sviluppo per il territorio – ha dichiarato il Presidente del GAL COSIMO DURANTE – in quanto vengono messe a disposizione delle aziende agricole ingenti risorse che ammontano complessivamente a circa 6,7 milioni di euro. L’obiettivo principale è sostenere la diversificazione delle aziende agricole per favorire e rafforzare la loro permanenza nel mondo agricolo e rurale che rappresenta un punto di forza della Terra d’Arneo”.