Sarà italiana la Presidenza del Gruppo d’Azione Finanziaria
Internazionale - Financial Action Task Force (GAFI - FATF) per il
2011-2012. La nomina di
Sarà quindi l’Italia a guidare il GAFI nel processo di revisione degli standard internazionali contro il riciclaggio ed il finanziamento al terrorismo in vista poi dell’avvio del quarto “Round of Mutual Evaluations” dei paesi membri e non membri del GAFI. Contrasto al finanziamento della proliferazione di armi di distruzione di massa, lotta alla corruzione, maggiore trasparenza nel settore finanziario sono alcune delle aree in cui i nuovi standard dovrebbero intervenire.
La Presidenza italiana ambisce a consolidare il ruolo e le attività intraprese dal GAFI in questi ultimi anni e, in linea con quanto già intrapreso dalla Presidenza messicana, continuerà a identificare i paesi con carenze strategiche nel contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo e a spingerli ad adeguare i loro sistemi agli standard internazionali, e a approfondire l’analisi dei nuovi metodi e delle più recenti tecnologie di utilizzo del sistema finanziario per fini illegali. Fondamentale sarà il dialogo con i gruppi regionali costituiti sul modello del GAFI (come Moneyval per i paesi aderenti al Consiglio d’Europa).
Rilievo sarà anche dato al dialogo con il settore privato e
con il mondo del no-profit.
La Presidenza italiana terminerà con il Plenary Meeting di
Roma nel giugno 2012.
E’ stato inoltre membro permanente dell’OCSE con l’incarico
di esperto di affari economici, nonchè Segretario Generale della Commissione
per l’introduzione dell’Euro in Italia.
Cosa è il GAFI-FATF
Costituito nel
Il GAFI elabora standard riconosciuti a livello
internazionale per il contrasto delle attività finanziarie illecite, analizza
le tecniche e l’evoluzione di questi fenomeni, valuta e monitora i sistemi
nazionali . Il GAFI individua anche i paesi con problemi strategici nei loro
sistemi di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del
terrorismo, così da fornire al settore finanziario elementi utili per le loro
analisi di rischio.
Del Gruppo fanno parte 35 membri in rappresentanza di stati
e organizzazioni regionali che corrispondono ai principali centri finanziari
internazionali, nonché come osservatori i più rilevanti organismi finanziari
internazionali e del settore (tra i quali FMI, Banca Mondiale, ECB, Nazioni
Unite, Europol, Egmont). Il GAFI ha adottato 49 raccomandazioni che, pur non
essendo obbligatorie dal punto di vista giuridico (soft law), si sono imposte
sul piano internazionale. Esse definiscono le misure che un Paese deve adottare
per combattere efficacemente il riciclaggio di capitali e il finanziamento del
terrorismo.
La Banca Mondiale, l'FMI e il Consiglio di Sicurezza
dell'ONU le riconoscono come standard internazionali e circa 180 Paesi di tutto
il mondo si sono impegnati a rispettarle.
Sito ufficiale: http://www.fatf-gafi.org/