La stagione turistica salentina 2011
si è contraddistinta per la straordinaria presenza di turisti. Ancora oggi,
grazie anche a condizioni meteorologiche particolarmente favorevoli, numerosi
stabilimenti balneari registrano quasi il tutto esaurito, in particolare nel
fine settimana, e prenotazioni per fine settembre. Tutto ciò, nonostante
l’approssimarsi del momento di chiusura previsto dall’Ordinanza Balneare
regionale 2011.
In tal senso, afferma Luca Mangialardo, Presidente SIB-Lecce,
«stiamo constatando come tutti gli operatori del settore stinoa maturando il
desiderio di dare avvio in modo concreto alla destagionalizzazione dei flussi
turistici. Si tratta, per altro, di uno degli obiettivi che da sempre il
SIB-Lecce tenta di perseguire, consapevole della grande importanza che il
turismo ha per l’economia e lo sviluppo del territorio, e che, ora che i tempi
sono più maturi, intende supportare ancora di più mediante una collaborazione
propositiva con le istituzioni.»
Uno degli aspetti sui quali si può
puntare per fare un primo passo verso la destagionalizzazione riguarda per
esempio l’impegno a garantire i servizi
minimi a favore dell’utenza, quali, a titolo esemplificativo, il controllo del
territorio e i trasporti.
Inoltre, alla luce di quanto detto
fin ora, continua Mangialardo, «è possibile individuare nell’Ordinanza Balneare
regionale 2011 gli strumenti per pianificare un’azione mirata proprio alla
destagionalizzazione. Si ritiene pertanto necessario fare chiarezza sulla
stessa ordinanza, proprio con lo scopo di identificare gli elementi sui quali
lavorare, affinché il turismo nel Salento possa sopravvivere alle mode del
momento.»
L’Ordinanza Balneare 2011 della
Regione Puglia definisce l’inizio della stagione balneare il 1° maggio e la sua conclusione il 30 settembre 2011. Ciò
tuttavia non esclude la possibilità per gli imprenditori di tenere aperta la
propria struttura anche per i mesi successivi. In tal caso, così come è
stabilito dall’ordinanza “deve essere
garantito il servizio di salvataggio fermo restando l’obbligo di comunicazione”
alla competente Autorità Marittima e al Comune (ART. 1, punto 6).
Diversamente, si specifica all’ART. 4, capo C, (Disciplina dei servizi di
salvamento e sicurezza in mare) secondo capoverso, “Fuori dal periodo di apertura obbligatorio,
qualora gli stabilimenti intendano rimanere aperti esclusivamente per elioterapia,
non sono tenuti ad assicurare il servizio di salvataggio, ma dovranno rimanere
esposti i cartelli `…` recanti il seguente avviso: “STABILIMENTO APERTO
ESCLUSIVAMENTE PER ELIOTERAPIA – SPIAGGIA SPROVVISTA DI SERVIZIO DI
SALVAMENTO”.
Il SIB-Lecce, dunque, nell’ottica di
prendere parte attiva alla destagionalizzazione, rinnova la piena disponibilità
ad attuare un confronto positivo e propositivo con le istituzioni competenti.