Il 2012 è arrivato
insieme a grandi promesse da parte del presidente della Regione Puglia,
rilasciate nel corso della sua conferenza stampa di saluti all’anno passato e
di benvenuto all’anno nuovo, a consolare l’inconsolabile, il contribuente che
non ce la fa più con le imposte sempre più soffocanti e con i disagi sempre più
pesanti.
Non si parla dell’IMU, la nuova imposta municipale unica, dell’incidenza che avrà il suo impatto sulla economia pugliese, ma si parla di impegno della Regione contro la disoccupazione, anche se le imprese vengono incentivate a fare nuove assunzioni, ma non a stabilizzare chi già lavora da prima, tenuto conto che in realtà gli stimoli ad assumere nuove leve non risollevano certo l’insostenibilità del costo di tasse e contributi. continua...
Francesca Maggiulli