Il portale dell'Inail "Punto Cliente" si arricchisce di nuove funzionalità al servizio della clientela. Dallo scorso 30 gennaio l'operatività dell'area del sito dell'istituto assicurativo abilitata all'esercizio degli adempimenti online è stata, infatti, significativamente potenziata. Tra i principali interventi messi in atto: l'attivazione di tutti i servizi telematici per i Caf e i servizi delle associazioni (finora si potevano effettuare solo le denunce tramite Comunicazione unica al registro delle imprese) e la possibilità di una profilazione più dettagliata dell'utenza, che include anche le professioni di "avvocato" e "commercialista ed esperto contabile" (precedentemente compresi nel gruppo unitario dei "consulenti del lavoro").
Più razionalizzazione dei sistemi telematici. "Questo intervento rappresenta un passo determinante nel percorso di ottimizzazione e razionalizzazione dei sistemi dell'INAIL, finalizzato alla realizzazione di un processo globale di digitalizzazione e di innovazione telematica dei nostri procedimenti, come anche disposto dal commissario straordinario Sassi con la circolare n. 1 del 10 gennaio scorso - afferma Ester Rotoli, responsabile della direzione centrale Rischi dell'Istituto - Tutto ciò, naturalmente, nel rispetto delle normative previdenziali vigenti, della tutela della privacy e con le dovute cautele per la salvaguardia e la tutela degli albi professionali coinvolti".
Comprendere meglio le esigenze della clientela. Inoltre, le nuove funzionalità di Punto Cliente consentono vantaggi che vanno oltre l'ulteriore passo avanti nella direzione di un approdo definitivo all'informatizzazione dei servizi. "Per un Istituto come l'INAIL, proiettato sempre di più in un'ottica di multicanalità, la possibilità di una identificazione più dettagliata degli utenti - prima ricondotti in un 'blocco unico' - consente di comprendere meglio con chi ci stiamo interfacciando. Le potenzialità di questa novità sono importanti. Per esempio, in funzione della numerosità dei diversi profili, sarà possibile promuovere nuovi servizi pensati specificatamente per le esigenze delle diverse platee. Conoscere quanto più possibile il nostro utente è, infatti, lo strumento essenziale per predisporre interventi mirati che sfruttino al massimo i vantaggi della Rete".
Maggiori trasparenza e sicurezza per tutti. Un Punto Cliente più 'snello', quindi, e in grado di permettere all'utenza di 'colloquiare' in via telematica in modo più personalizzato ed efficace. "Da adesso l'INAL potrà offrire collegamenti telematici con gli albi professionali, là dove sono telematizzati, facilitando la verifica del possesso dei titoli. La capacità di svolgere maggiori controlli contro l'esercizio abusivo è una delle richieste più forti che ci vengono avanzate dalle categorie". Un'operazione di trasparenza e sicurezza garantita anche dall'attivazione di tutti i servizi per i tre profili distinti "Servizio associazione - società", "Servizio associazione - non società" e "Caf", che - anche nell'eventualità di controlli a posteriori - possono essere ricondotti a soggetti identificati in modo univoco, consentendo all'INAIL di sapere qual è il ruolo esatto svolto da un utente all'interno del servizio/Caf.
Un grande cambiamento con un 'disagio' minimo. Per realizzare questo adeguamento il disagio richiesto all'utenza - che su Punto Cliente ha accesso ai servizi 24 ore su 24 - è stato minimo. "Per rilasciare le nuove implementazioni è stato necessario chiudere per poche ore i sistemi informatici, ma il riallestimento è stato fatto durante i week-end, quando le fasce di lavoro sono sensibilmente ridotte - conclude Rotoli - Credo si tratti di un piccolo 'sacrificio' da pagare a fronte di servizi di portata macroscopica che consentiranno, da subito, vantaggi indiscutibili. Tanto per l'INAIL quanto per i suoi utenti".