Le aziende sono obbligate al rispetto della normativa sulla sicurezza sul lavoro, Testo unico n. 81/2008 coordinato D. Lgs. 106/2009 e s.m.i., ai fini della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, nei 90 giorni dall’inizio dell’attività per non incorrere nelle sanzioni espressamente previste per i casi di ciascun adempimento.
Il datore di lavoro (Ddl) è il soggetto che ha la responsabilità dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività e gli obblighi che non può delegare sono la valutazione dei rischi e la designazione del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (Rspp).
VALUTAZIONE DEI RISCHI da effettuare previa consultazione del RLS e deve essere rielaborata in occasione di significative modifiche del processo produttivo o della organizzazione del lavoro. Deve avere data certa.
SANZIONE MANCATA VALUTAZIONE: Ammenda da 2.000 a 4.000 euro.
SANZIONE MANCATA DATA CERTA: Ammenda da 1.000 a 2.000 euro
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (DVR). La redazione del DVR è obbligatoria e per le aziende con meno di 10 dipendenti si rimanda a dopo il 30 giugno 2012, ma è l’unica dimostrazione possibile e attendibile dell’effettivo svolgimento della valutazione dei rischi di fronte ad un’eventuale problema che comporti un ispezione all’azienda. A tal proposito è obbligatorio nella parte generica la valutazione specifica dello stress lavoro correlato secondo quanto definito dall’Accordo Europeo dell'8 ottobre 2004.
SANZIONI E' prevista un'ammenda da 2.000 a 4.000 euro.
DESIGNAZIONE Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP)
SANZIONE. Arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da 2.500 a 6.400 euro.
RSPP. La legge prevede la possibilità per i Ddl, salvo che nei casi tassativamente elencati nell’art. 31 del T.U. n. 81/2008 coord. D. Lgs. 106/2009, lo svolgimento diretto da parte del Ddl dei compiti di Rspp, nonché di Addetto Primo soccorso, di Incaricato antincendio. Che la figura di Rspp sia ricoperta dal Ddl è sempre auspicabile nell’ipotesi in cui il Ddl sia sempre presente nella propria realtà lavorativa, in quanto è comunque sempre la figura responsabile che meglio può seguire l’andamento della propria attività in genere ed anche nel fattore sicurezza. A tal proposito, però, occorrerà che il Ddl provveda a seguire dei corsi abilitanti secondo quanto meglio e drasticamente specificato nel recente Accordo Stato regione del 21 dicembre 2011.
SOGGETTI FORMATORI ACCREDITATI. Il corso per Rspp può essere organizzato dai soggetti formatori accreditati, tra cui le associazioni sindacali gli enti bilaterali e gli organismi paritetici direttamente o avvalendosi di strutture formative di loro diretta emanazione.
Docenti, in attesa della elaborazione da parte della Commissione consultiva permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro dei criteri di qualificazione della figura per la salute e sicurezza sul lavoro, possono essere coloro che possono essere in grado di dimostrare di possedere un’esperienza almeno triennale in tale materia.
La durata del corso varia in base al settore Ateco dell’attività lavorativa per cui è associato ad uno dei tre livelli: rischio basso 16 ore, rischio medio 32 ore, rischio alto 48 ore.
AGGIORNAMENTO. E' quinquennale: corso per Rspp in aziende a rischio basso 6 ore, corso per Rspp in aziende a rischio medio 10 ore, corso per Rspp in aziende a rischio alto 14 ore.
SANZIONI MANCATA FORMAZIONE RSPP E’ previsto l’arresto da 6 a 12 mesi o l’ammenda da 2.500 a 6.400 euro.
Nel Servizio di Prevenzione e Protezione che deve essere istituito presso ogni attività produttiva ove sia presente almeno un lavoratore, al di là della tipologia contrattuale applicata, le altre figure obbligatorie che devono essere nominate sono l’Addetto al primo soccorso e l’Incaricato antincendio, abilitati all'esercizio della funzione dopo il sostenimento di corsi specifici.
ADETTO PRIMO SOCCORSO. La durata del corso abilitante, in attuazione di quanto stabilito dal D.M. 15 luglio 2003 n. 388, varia in base alla classificazione dell’azienda in uno dei tra gruppi previsti: se rientra nel Gruppo A il corso è di 16 ore, se rientra nel Gruppo B o nel Gruppo C il corso è di 12 ore.
AGGIORNAMENTO. E' obbligatorio a cadenza triennale: per il Gruppo A il corso è di 6 ore, per il Gruppo B e il Gruppo C il corso è di 4 ore.
SANZIONI MANCATA NOMINA E FORMAZIONE E’ previsto l’arresto da 2 a 4 mesi o l’ammenda da 1.200 a 5.200 euro (art. 37 co. 1 lett. b) D.lgs. 81/2008 coord. D. lgs. 106/2009).
INCARICATO ANTINCENDIO. La durata del corso abilitante, in attuazione di quanto stabilito dal D.M. 10 marzo 1998, varia in base all’appartenenza dell’azienda in luoghi di lavoro: a rischio di incendio basso 4 ore, a rischio medio 8, a rischio elevato 16 ore. Il Dm 10.03.1998 non rilascia indicazioni, né tantomeno il D. Lgs. 81/ 2008.
AGGIORNAMENTO. E' obbligatorio e, pur non essendo specificato dopo quanto deve essere effettuato il numero di ore variano in base al livello di rischio in cui rientra l’attività dell’azienda: basso 2 ore, medio 5 ore, alto 8 ore.
SANZIONI MANCATA NOMINA E FORMAZIONE. E’ previsto l’arresto da 2 a 4 mesi o l’ammenda da 1.200 a 5.200 euro (art. 37 co. 1 lett. b) D.lgs. 81/2008 coord. D. lgs. 106/2009).
Ai fini della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori è prevista la figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), ruolo che può essere svolto da uno dei lavoratori designato con regolare elezione all’interno dell’azienda o tramite l’Rls territoriale o di comparto.
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA Tra gli ampi poteri conferiti a tale soggetto ai fini dello svolgimento della sua funzione vi è l’entrare a pieni titoli nel merito della valutazione dei rischi. Il corso abilitante prevede 32 ore e può essere organizzato in collaborazione con gli organismi paritetici ove presenti nel settore e nel territorio in cui si svolge l’attività del Ddl. L’aggiornamento previsto è di 4 ore annuali .
SANZIONI MANCATA FORMAZIONE RLS AZIENDALE. arresto da 2 a 4 mesi o l’ammenda da 1.200 a 5.200 euro (art. 37 co. 1 lett. b) D.lgs. 81/2008 coord. D. lgs. 106/2009).
SANZIONI MANCATA COMUNICAZIONE INAIL del nominativo RLS AZIENDALE. Sanzione amministrativa di 1.000 euro.
SORVEGLIANZA SANITARIA Sempre ai fini della normativa sulla sicurezza è posto l’obbligo della sorveglianza sanitaria ormai in tutte le realtà lavorative dal momento che ovunque è posto il rapporto il cui impatto è da monitorare uomo-macchina. Questo comporta la nomina del Medico competente (MC), figura espressamente prevista il cui compito è di sottoporre a visita medica ciascun lavoratore, al quale è data la responsabilità di stabilere la cadenza delle visite periodiche, di norma è annuale, oltre i casi previsti dal testo unico sulla sicurezza.
SANZIONI. E' previsto l'arresto da 2 a 4 mesi o l'ammenda da 1.500 a 6.000 euro.