Lunedì, 25 Novembre 2024

Assistenza lungodegenti in ospedale, diritti del malato allo sbando


Un’ampia stanza con quattro letti in Medicina 1, all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, vede allontanare più volte, per troppo tempo, gli assistenti dagli anziani malati, nonostante siano incapaci di inumidirsi le labbra da soli o di sollevarsi o di voltarsi un minimo dalla posizione in cui sono stati posti.

Assistenza lungodegenti in ospedale, diritti del malato allo sbando

Francesca Maggiulli - Un’ampia stanza con quattro letti in Medicina 1, all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, vede allontanare più volte, per troppo tempo, gli assistenti dagli anziani malati, nonostante siano incapaci di inumidirsi le labbra da soli o di sollevarsi o di voltarsi un minimo dalla posizione in cui sono stati posti.

Accade il 24 febbraio 2012, come se fosse la cosa più normale del mondo perché è voluto perentoriamente, senza troppe spiegazioni, dal personale sanitario che, nel fare il suo dovere, lamenta l’eccessiva presenza degli assistenti ai malati anziani in una corsia a quanto pare così intralciata nelle sue operazioni di routine.

Rientra tutto nella normalità, in quel reparto si fa il proprio dovere ed è forse allora il caso, dall’altra parte, da quella del paziente che è debole e indifeso fino a che qualcuno non fa valere i suoi diritti, di urlare e di pretendere considerazione e rispetto per quelli che sono i suoi sacrosanti diritti, legati all’assistenza della sua individualità per mano di un familiare, se possibile, o di chi altrimenti sia disposto a garantirgliela.

LA CARTA DEI DIRITTI DEL MALATO è l’importante documento elaborato dalla rete europea di Cittadinanzattiva in cui sono espressi quelli che sono i diritti irrinunciabili del malato ed il caso soprarriferito rientra nel mancato rispetto dell’art. 4 - Diritto alla protezione che declara che "il servizio sanitario ha il dovere di proteggere in maniera particolare ogni essere umano che, a causa del suo stato di salute, si trova in una condizione momentanea o permanente di debolezza, non facendogli mancare per nessun motivo e in alcun momento l'assistenza di cui ha bisogno".

La pubblicazione “Bioetica e diritti degli anziani” realizzata nel 2006 dal Comitato nazionale per la bioetica della Presidenza del Consiglio dei Ministri tratta il delicato mondo degli anziani ed informa sui loro diritti riportando in appendice e riconoscendone valore normativo alla Carta dei Diritti dell’anziano redatta dall’Ente italiano di servizio sociale.

E’ doveroso ed opportuno a questo punto ricordare che all’interno dello stesso ospedale al piano terra vi è la sezione del Tribunale dei ditti del malato a cui occorre rivolgersi in casi come questi:  Tribunale diritti del malato/ Sezione di Lecce c/o Ospedale Vito Fazzi - 73100 Lecce - Tel. 0832 753338 - E-mail: diritti@tin.it, tdm.lecce@libero.it, cittadinanzattiva@libero.it Responsabile: Ferruccio D'Amore - Orario di apertura dal lunedì al venerdì 9.00 - 13.00.

La sezione Puglia di Cittadinanzattiva – (vedi il link del sito ufficiale Chi siamo) è un altro riferimento a cui poter effettuare delle segnalazioni SEZIONE Puglia San Severo (FG) - via Cantatore 32 – 71016 -
Tel. 329 2921273 – 0882 221599 - toninodangelo@libero.it.


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