E’ Salvatore Albano, attuale primo cittadino di Porto Cesareo, il nuovo Presidente dell’“Union 3” che raggruppa i paesi di Arnesano, Carmiano, Copertino, Lequile, Leverano, Monteroni, Veglie ed appunto Porto Cesareo, splendida marineria dello Jonio. Salvatore Albano è stato nominato ufficialmente nella seduta consiliare dello scorso 26 marzo e succede a Giovanni Madaro sindaco di Arnesano. Con il sindaco Albano presenti anche altri consiglieri cesarini, Giuseppe Durante con delega assessorile, Eugenio Colelli e Nicola Peluso.
Approvate nel corso della pubblica assise anche le linee programmatiche dell’unione per l’anno 2012. Tra i principali obiettivi del 2012 prevvista l’istituzione dello “sportello Europa” per intercettare finanziamenti che non impegnano i bilanci dei Comuni iniziando con un corso d formazione per gli Amministratori e Dipendenti; l’istituzione del servizio di polizia locale considerata la recente legislazione regionale; l’attivazione di ulteriori servizi che portino a una coesione dei vari Comuni, e che siano capaci di testare la convenienza a stare nella unione oltre a sempre maggiore gestione associata; l’esemplificando, attraverso il servizio rilascio di visure camerali o servizio gestione personale e contenzioso, il piano di Azione per l'Energia Sostenibile, l’approvazione e lo sviluppo sinergico di politiche di salvaguardia della qualità dell'aria e l’organizzazione e l’ampliamento degli uffici dell’Unione per ulteriori e maggiori servizi ai cittadini. Naturalmente soddisfatto del lavoro svolto dal consiglio si è detto proprio il neo presidente dell’Union 3 che nel suo primo discorso da massimo responsabile ha ringraziato tutti i collaboratori e i sindaci consiglieri dei paesi membri. “Abbiamo portato all’attenzione del Consiglio ed approvato tutti gli obiettivi che saranno capaci di dare una decisiva svolta e ad un concreto rilancio dell’azione amministrativa dell’Unione –ha spiegato il dottor Albano-.
Ringrazio sin d’ora coloro che vorranno apportare suggerimenti per queste linee programmatiche e quanti vorranno partecipare alla realizzazione delle stesse e con il loro supporto arricchirle ulteriormente. Il nostro è un programma ambizioso e realizzabile, che si colloca in un rapporto di continuità e coerenza con l’azione amministrativa svolta da coloro che mi hanno preceduto alla presidenza –conclude-. Attività sinergiche che traggono spunto dal bilancio complessivo di questi anni di gestione, e che mirano a raggiungere traguardi, in linea con le finalità dell’Ente, per il progresso sociale e istituzionale dell’area. Prioritario sarà fornire risposte in sede di risparmio di spesa, di miglioramento dell’efficienza dei servizi, introdurre economie di scala nel funzionamento del sistema amministrativo e costruire una programmazione territoriale-urbanistica e di sviluppo locale, puntando su azioni di marketing territoriale inteso come promozione del territorio nella sua complessità partendo dalla Identità territoriale, ambientale, culturale, sociale ed economica”.