Si sono svolte ieri i colloqui dei candidati provenienti da tutto il Sud Italia e realizzati dalla Provincia di Lecce grazie ad Eures, il Servizio europeo per l’impiego, presente nell’Ente dal 2010 con un suo consigliere.
Sugli oltre 350 curriculum pervenuti nella sede del consigliere Eures, ubicata presso gli uffici provinciali di via Botti a Lecce, si è svolta ieri la selezione nazionale dei 236 candidati residenti in Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia che avevano presentato curriculum conforme, per l’assunzione di operai nel settore dell’edilizia in Svizzera.
Questa la “mappa” di provenienza dei candidati ascoltati: 44 salentini, 133 pugliesi (provenienti dalle altre province), 13 calabresi, 4 lucani, 4 siciliani e 38 campani.
Obiettivo della selezione era quello di individuare 30 lavoratori specializzati nel settore edile, da assumere a tempo determinato o indeterminato, in piccole e medie imprese del Cantone Zurigo e regioni confinanti. Profili ricercati: muratori, intonacatori, idraulici, carpentieri legno e ferro, cartongessisti, imbianchini, catramisti.
“L’attività svolta dal centro Eures della Provincia di Lecce è una delle politiche attive per il lavoro che il mio assessorato ha messo in campo. Importante è stata la mole di lavoro svolta dal consigliere Eures e determinate è il valore aggiunto che Eures offre come sostegno alle strategie europee dell’occupazione. Grazie a questo network, infatti, si promuove la diffusione di un mercato europeo del lavoro aperto, accessibile, trasparente ed informato”, ha dichiarato l’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro Ernesto Toma.
“Attraverso questa selezione Eures Lecce ha raggiunto un importante traguardo nell’implementazione della sua mission, quale rete europea dei servizi pubblici per l’impiego, che promuove una mobilità non solo geografica ma anche occupazionale consapevole. Questa selezione ha un peso ancora maggiore se si tiene conto che è stata svolta all’interno di un settore, come quello edile, che più di altri è colpito da una forte crisi occupazionale”, ha concluso l’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro Ernesto Toma.