Si è tenuto ieri nella sede del Senato un momento di
confronto sulla questione dei balneari. Diversi
rappresentanti politici e Senatori, tra cui Paolo Barelli, Armando Cirillo, Massimo Baldini, Davide Favia , Cosimo Gallo, hanno attivato
un’azione
di difesa nei confronti del comparto balneare.
Il Ministro Enzo Moavero Milanesi ha accolto le richieste
della classe politica affermando che il Decreto Legge sarà preso in esame per un’ulteriore verifica in Europa, anche sul precedente
della riforma spagnola della Ley
De Costes.
Commenta il Presidente Renato Papagni: “è stato appurato che l’ultima versione del
Decreto Legge, presentata dal Ministero del Turismo, comprende alcuni punti del
documento di FederBalneari, ma che
ancora non stati scritti ed elaborati in modo efficace e significativo. – spiega Papagni - Per questo abbiamo attivato l’Area Legale di
FederBalneari affinche' venga presentato un pacchetto di riorganizzazione delle
norme previste nel Decreto che punti
alla riconferma di norme inderogabili, quali la quota” sottosoglia” e la completa chiarezza
legislativa, che non può
essere affidata in modo banale e semplicistica agli Enti Locali.
Oggetto del confronto anche la riforma
spagnola della Legge sulle coste. In Spagna, come in Italia, l’assenza di chiarezza normativa ha generato
diffidenza e confusione nel settore. Spiega Papagni: La Ley
De Costes crea un precedente importante: garantire certezza giuridica per i cittadini e le
imprese del’UE - Questa è la base di partenza che nasce da un’esigenza comune, e che certamente può avvalorare le istanze dei balneari in Italia
– Ma questa riforma si basa
su concetti che non possono essere presi come modello di riferimento giuridico per il Demanio
Marittimo in Italia.
Aggiunge così il Vice Presidente di Federbalneari Italia Mauro Della
Valle: è
stato molto importante il segnale della politica , alcuni senatori, in primis
Massimo Baldini, Cosimo GALLO, hanno
dato garanzie di controllo e attenzione al Comparto turistico Balneare. I Baneari
non sono soli. Altresì, il
29 ottobre alle ore 17.30 presso la Camera di Commercio a Lecce, insieme a tutte le sigle del comparto turistico
balneare, abbiamo invitato per un confronto aperto lo stesso Sen. Massimo Baldini il quale ha
accettato l’invito
dei Balneari Salentini. Vedremo ora cosa accadrà a Bruxelles