Domenica, 24 Novembre 2024

Incentivi alle attività commerciali dalla Regione Puglia



Incentivi alle attività commerciali dalla Regione Puglia
Negozi nuovi e più attrattivi nei centri storici e nelle vie cittadine a maggiore vocazione commerciale, sistemi di sicurezza innovativi, attenzione per l’ambiente, strumentazione d’avanguardia, bancarelle moderne e coordinate nei mercati rionali, ed e-commerce. È questo il futuro su cui investe la Regione Puglia per la valorizzazione e la tutela del piccolo commercio. Un nuovo bando rivitalizza e riqualifica i piccoli e piccolissimi esercizi commerciali, offrendo possibilità di lavoro per chi vuole aprire nuovi esercizi - con una particolare attenzione alle donne.
 
Predisposto dal servizio Attività economiche e Consumatori e presentato dalla vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, il bando è un'opportunità per i piccoli commercianti pugliesi di migliorare la propria attività o li aiuta ad aprirne una nuova.
 
Per la prima volta l’attività commerciale può essere anche esclusivamente online, perché viene agevolato l’e-commerce.
 
L’accesso è esclusivamente telematico e richiede il possesso della pec e della firma digitale sia per il commerciante che per i suoi fornitori.
 
Potranno essere agevolati almeno 223 piccoli esercizi e 120 imprese associate per un totale di 343 esercizi, considerando che tutti chiedano il massimo contributo, ovvero 25mila euro.
 
IL BANDO. Pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia il bando “Interventi a favore delle Pmi nel settore del commercio”, ha un valore di 6.579.387 euro provenienti da fondi statali (delibera Cipe) e regionali riservati a imprese commerciali. Di questa somma 1 milione è espressamente riservato ai progetti delle associazioni di via e dei consorzi.
 
L’intervento si rivolge ai piccoli commercianti dei centri storici e delle vie cittadine tradizionalmente ricche di negozi, ma anche alle edicole, ai piccoli ristoranti, alle pizzerie, ai bar, alle associazioni tra commercianti di una stessa via o di una stessa strada, ai consorzi costituiti tra imprese di commercio al dettaglio o tra commercianti dei mercati rionali.
 
Dà la possibilità di ampliare l’attività, di dotarla di strumentazioni nuove, di sistemi di sicurezza innovativi, di acquisire servizi, studi e progetti, di affrontare le spese per programmi a tutela dell’ambiente e delle risorse naturali.
 
In pratica sarà possibile ammodernare, ampliare, ristrutturare e trasferire la propria attività, ma anche aprirne una ex novo preferibilmente in centri storici o a vocazione commerciale, con la condizione che l’esercizio non sia più grande di 250 mq.
 
Il bando sarà attivato con modalità esclusivamente telematica attraverso il portale http://www.sistema.puglia.it/  dalle ore 12,00 del 4 marzo alle ore 14,00 del 4 aprile 2013. La graduatoria verrà predisposta sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. A parità di ordine cronologico di data ed ora, le richieste ammissibili verranno inserite nell’elenco dei progetti finanziabili sulla base dei alcuni criteri: interventi realizzati nei centri storici; imprese a prevalente gestione femminile; progetto di e-commerce; progetto che contribuisce alla diffusione dell’innovazione tecnologica e dei sistemi di sicurezza; progetto che contribuisce alla tutela dell’ambiente e delle risorse naturali. I tempi di realizzazione sono totalizzati in 12 mesi dalla concessione provvisoria delle agevolazioni.
 
Il bando fa parte di un programma strategico triennale del valore di 13 milioni di euro, per il quale sono stati varati altri due interventi. Il primo, con risorse pari ad oltre 4 milioni di euro, agevola i Comuni della Puglia, perché attivino progetti di riqualificazione e rivitalizzazione del sistema distributivo;
 
l’altro, da 2,4 milioni, aiuta i Centri di assistenza tecnica (Cat) a favorire lo sviluppo di processi di ammodernamento della rete distributiva.
 
Tutti gli interventi hanno come obiettivo finale la realizzazione dei Distretti urbani del Commercio, strumento privilegiato per la valorizzazione dei centri urbani e dei centri storici oltre che degli ambiti commerciali naturali.
 
I Distretti urbani governano infatti il commercio con la collaborazione sistematica tra pubblico e privato coordinando, ad esempio, le iniziative culturali, le operazioni di rinnovo dell’arredo urbano, la promozione dei prodotti tipici.
 
 
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