Venerdì, 22 Novembre 2024

Studi di settore, 100mila lettere per gli 'anomali'



Studi di settore, 100mila lettere per gli 'anomali'

In arrivo 105mila lettere a contribuenti soggetti agli studi di settore le cui comunicazioni relative al triennio 2005-2007 presentano rilevanti anomalie.

Alla vigilia del primo appuntamento relativo al versamento dell’imposta, l’Agenzia delle Entrate, come negli anni scorsi inviò circa 200mila lettere (in particolare, 113mila nel 2007 relative al triennio 2003-2005 e 81mila nel 2008 relative al triennio 2004-2006), precisa anche quest'anno con la sua informativa ai contribuenti che, qualora le anomalie evidenziate saranno riscontrate anche nella dichiarazione relativa al periodo d'imposta 2008, la posizione del contribuente verrà inserita in apposite liste selettive utilizzate per i controlli fiscali.

Le lettere riguardano contribuenti che presentano anomalie dovute alla omessa o non corretta indicazione di dati determinanti per l’applicazione degli studi stessi. Le anomalie segnalate riguardano incoerenze relative alla gestione del magazzino, incoerenze tra rimanenze finali ed esistenze iniziali e quelle relative ai beni strumentali.

La comunicazione inviata al contribuente resta comunque un invito a valutare attentamente la situazione evidenziata, in vista della presentazione del prossimo modello di dichiarazione relativo al periodo d’imposta 2008, allo scopo di scoraggiare la reiterazione di eventuali comportamenti non corretti.

Anche quest’anno l’Agenzia, per agevolare lo scambio di informazioni con i contribuenti soggetti agli studi, renderà disponibile un software, scaricabile gratuitamente dal suo sito Internet, entro il mese di luglio e consentirà ai contribuenti di segnalare eventuali imprecisioni riscontrate nella comunicazione e di indicare le motivazioni che hanno determinato l’anomalia.

Ulteriori comunicazioni saranno inviate ai contribuenti attraverso gli intermediari incaricati di trasmettere la dichiarazione relativa allo scorso anno.

FRANCESCA MAGGIULLI

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