Il 40% delle imprese individuali artigiane registrate in Italia che confezionano articoli di abbigliamento ha uno straniero alla sua guida, una su tre è cinese. Stessa nazionalità anche per il 33,2% dei titolari di attività artigianali di fabbricazione di articoli in pelle e proviene dall’estero un imprenditore su 10 nel settore della fabbricazione dei prodotti in metallo. L’analisi effettuata da UnioncamereeInfoCamere, sulla base dei dati del registro delle imprese delle Camere di commercio, mette a nudo la progressiva erosione subita dal comparto artigiano in Italia, che, nel suo complesso, conta 76mila imprese in meno tra settembre 2011 e settembre 2014. In controtendenza la componente straniera, che in questi anni di crisi è cresciuta di 7.400 unità. Queste due opposte dinamiche hanno consentito all’universo delle imprese artigiane a guida straniera (177.126 a fine settembre 2014, di cui 167.851 sono ditte individuali) di raggiungere il 12,8% del totale del comparto (nel quale operano complessivamente 1.388.938 unità), aumentando la loro incidenza dell’1,2% nel periodo considerato.
“Sebbene i dati mostrino le difficoltà ancora persistenti del settore artigiano nel suo complesso, la crescita delle imprese di stranieri in Italia è sicuramente un dato positivo tanto dal punto di vista sociale, perché è segno di una maggior integrazione dei cittadini provenienti dal resto del mondo, quanto sotto il profilo economico, visto che l’incremento di questa componente può tradursi in un miglioramento anche delle relazioni commerciali con i Paesi di provenienza degli imprenditori”, sottolinea il presidente diUnioncamere,Ferruccio Dardanello. “Occorre valorizzare questo patrimonio, assicurando a tutti i nuovi imprenditori, a prescindere dalla loro nazionalità, un contesto territoriale favorevole in termini di servizi e di infrastrutture efficienti, garantendo al tempo stesso il rispetto delle regole da parte di tutti in materia di lavoro, anticontraffazione, fiscalità”.
La componente artigiana straniera, particolarmente pronunciata in alcuni settori (incide per il 20,9% del totale nel Noleggio, agenzie di viaggio e servizi alle imprese, sfiora il 20% nelle Costruzioni e raggiunge il 15,4% nelle Attività di alloggio e ristorazione), modifica la sua incidenza sul totale soprattutto in alcuni settori tipici del made in Italy. Alla fine del terzo trimetre 2014 rispetto al 2011, nel confezionamento di articoli di abbigliamento, mentre il complesso delle imprese individuali e società artigiane si è ridotto di oltre 2mila unità, quello di matrice straniera è aumentato di 865; nella fabbricazione di articoli in pelle, a fronte di una riduzione complessiva dello stock di 269 attività, quelle guidate da non italiani sono cresciute di 668; nei Lavori di costruzione specializzati il complesso delle imprese ha ceduto poco meno di 30mila imprese, mentre la componente immigrata è aumentata di quasi 500.
L’analisi dei Paesi di provenienza degli imprenditori artigiani stranieri, possibile considerando le sole imprese individuali, mette in evidenza la preminenza di alcune nazionalità. Dei 167.851 imprenditori individuali non italiani quasi 35mila (il 20,7%) sono romeni, 25.565 albanesi (15,2%), 13.638 (8,1%) cinesi. Romeni e albanesi sono la componente più numerosa delle imprese individuali artigiane straniere nel settore delle costruzioni. I romeni da soli, in particolare, sono titolari del 6,4% delle quasi 454mila attività artigiane individuali esistenti nel nostro Paese. Particolarmente vocati al settore manifatturiero risultano invece i cinesi (11.831 le loro imprese individuali artigiane registrate, il 44,1% delle attività di questa tipologia guidate da un capitano d’impresa non italiano e il 5,6% delle 210mila ditte individuali artigiane esistenti). Di queste, 7.664 operano nel confezionamento di articoli da abbigliamento, incidendo per il 31,9% sul totale delle 24mila ditte individuali artigiane presenti attualmente in Italia, e quasi 3mila nella fabbricazione di articoli in pelle, “pesando” così per il 33,2% sulle 9.012 attività individuali artigiane complessive.
RIEPILOGO DEI DATI PRINCIPALI
Tab. 1 - Imprese artigiane registrate al 30 settembre 2014 per settore di attività
Totale imprese e di cui guidate da stranieri e confronto con il 30 settembre 2011
Valori assoluti e percentuali
|
Imprese artigiane |
di cui straniere |
Composizione imprese artigiane per settore |
Incidenza stranieri per settore al 30 sett. 2014 |
Variazioni incidenza stranieri sullo stock nel periodo | |
Settore |
Totale |
Straniere | ||||
A Agricoltura, silvicoltura pesca |
10.057 |
941 |
0,7% |
0,5% |
9,4% |
1,9% |
B Estrazione di minerali da cave e miniere |
759 |
7 |
0,1% |
0,0% |
0,9% |
0,1% |
C Attività manifatturiere |
326.226 |
28.846 |
23,5% |
16,3% |
8,8% |
1,1% |
D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore |
85 |
4 |
0,0% |
0,0% |
4,7% |
0,1% |
E Fornitura di acqua; reti fognarie |
2.483 |
111 |
0,2% |
0,1% |
4,5% |
0,3% |
F Costruzioni |
540.604 |
107.817 |
38,9% |
60,9% |
19,9% |
1,4% |
G Commercio all'ingrosso e al dettaglio |
86.911 |
2.639 |
6,3% |
1,5% |
3,0% |
0,6% |
H Trasporto e magazzinaggio |
93.513 |
6.724 |
6,7% |
3,8% |
7,2% |
0,6% |
I Attività dei servizi di alloggio e di rist.ne |
49.893 |
7.672 |
3,6% |
4,3% |
15,4% |
2,3% |
J Servizi di informazione e comunicazione |
11.919 |
521 |
0,9% |
0,3% |
4,4% |
0,9% |
K Attività finanziarie e assicurative |
117 |
0 |
0,0% |
0,0% |
0,0% |
0,0% |
L Attività immobiliari |
253 |
6 |
0,0% |
0,0% |
2,4% |
1,4% |
M Attività professionali, scientifiche e tecn. |
24.463 |
1.031 |
1,8% |
0,6% |
4,2% |
0,5% |
N Noleggio, ag. di viaggio, serv. alle imprese |
46.720 |
9.785 |
3,4% |
5,5% |
20,9% |
3,4% |
P Istruzione |
2.216 |
30 |
0,2% |
0,0% |
1,4% |
-0,1% |
Q Sanità e assistenza sociale |
845 |
43 |
0,1% |
0,0% |
5,1% |
0,1% |
R Attività artistiche, sportive, di intratten.to |
6.027 |
298 |
0,4% |
0,2% |
4,9% |
-0,2% |
S Altre attività di servizi |
184.315 |
10.519 |
13,3% |
5,9% |
5,7% |
0,9% |
T Attività di famiglie e convivenze |
7 |
3 |
0,0% |
0,0% |
42,9% |
42,9% |
X Imprese non classificate |
1.525 |
129 |
0,1% |
0,1% |
8,5% |
-0,9% |
TOTALE |
1.388.938 |
177.126 |
100,0% |
100,0% |
12,8% |
1,2% |
Fonte: elaborazioni Unioncamere-InfoCamere sul Registro delle imprese
Tab. 2 - Imprese artigiane registrate al 30 settembre 2014
Divisioni di attività a maggiore incidenza di imprese guidate da stranieri e confronto con il 30 settembre 2011
Valori assoluti e percentuali
Imprese artigiane |
di cui straniere |
Incidenza % imprese straniere |
Variazioni incidenza stranieri sullo stock nel periodo |
Variazioni assolute dello stock di imprese registrate nel periodo | ||
Divisione di attività |
Imprese artigiane |
di cui straniere | ||||
C 14 Confezione di articoli di abbigliamento |
29.960 |
9.848 |
32,9% |
4,8% |
-2.042 |
865 |
C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili |
13.119 |
3.487 |
26,6% |
5,5% |
-269 |
668 |
F 43 Lavori di costruzione specializzati |
424.241 |
92.108 |
21,7% |
1,5% |
-29.801 |
496 |
N 82 Attività di supporto per le funzioni d'ufficio |
5.509 |
1.184 |
21,5% |
9,2% |
716 |
595 |
N 81 Attività di servizi per edifici e paesaggio |
40.756 |
8.589 |
21,1% |
2,7% |
4.714 |
1.978 |
H 53 Servizi postali e attività di corriere |
422 |
87 |
20,6% |
1,5% |
-29 |
1 |
I 56 Attività dei servizi di ristorazione |
49.866 |
7.670 |
15,4% |
2,3% |
1.294 |
1.336 |
H 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasp. |
2.437 |
350 |
14,4% |
0,8% |
109 |
34 |
F 41 Costruzione di edifici |
112.754 |
15.313 |
13,6% |
0,7% |
-15.964 |
-1.234 |
Totale |
1.388.938 |
177.126 |
12,8% |
1,2% |
-76.631 |
7.410 |
Fonte: elaborazioni Unioncamere-InfoCamere sul Registro delle imprese
Tab. 3 -Imprese individuali artigiane con titolare straniero al 30 settembre 2014
A) Principali paesi di provenienza dei titolari per macro-settori
INDIVIDUALI ARTIGIANE STRANIERE - TOP 5 |
|
ATTIVITA' MANIFATTURIERE |
| |
ROMANIA |
34.755 |
CINA |
11.831 | |
ALBANIA |
25.565 |
ROMANIA |
1.921 | |
CINA |
13.638 |
MAROCCO |
1.280 | |
MAROCCO |
10.970 |
SVIZZERA |
1.261 | |
EGITTO |
9.625 |
ALBANIA |
1.010 | |
Totale imp. ind. artigiane straniere |
167.851 |
Totale imp. ind. artigiane straniere |
26.830 | |
Totale artigiane |
1.078.451 |
Totale artigiane |
210.026 | |
Totale straniere su totale artigiane |
15,6% |
Totale straniere su totale artigiane |
12,8% | |
Primo paese su totale artigiane |
3,2% |
Primo paese su totale artigiane |
5,6% | |
COSTRUZIONI |
|
ALTRE ATTIVITA' DI SERVIZIO |
| |
ROMANIA |
29.060 |
SVIZZERA |
1.545 | |
ALBANIA |
22.079 |
CINA |
1.048 | |
MAROCCO |
7.327 |
GERMANIA |
1.016 | |
TUNISIA |
6.663 |
ROMANIA |
816 | |
EGITTO |
5.960 |
ALBANIA |
454 | |
Totale imp. ind. artigiane straniere |
103.731 |
Totale imp. ind. artigiane straniere |
10.181 | |
Totale artigiane |
453.925 |
Totale artigiane |
157.518 | |
Totale straniere su totale artigiane |
22,9% |
Totale straniere su totale artigiane |
6,5% | |
Primo paese su totale artigiane |
6,4% |
Primo paese su totale artigiane |
1,0% |
Fonte: elaborazioni Unioncamere-InfoCamere sul Registro delle imprese
B) Principali paesi di provenienza dei titolari per le divisioni di attività più rappresentative in valore assoluto
Confezione articoli di abbigliamento |
|
Fabbricazione di prodotti in metallo |
| |
CINA |
7.664 |
ROMANIA |
661 | |
ROMANIA |
275 |
MAROCCO |
655 | |
ALBANIA |
112 |
ALBANIA |
407 | |
MAROCCO |
106 |
TUNISIA |
365 | |
SVIZZERA |
106 |
SVIZZERA |
296 | |
Totale imp. ind. artigiane straniere |
9.681 |
Totale imp. ind. artigiane straniere |
4.307 | |
Totale artigiane |
24.040 |
Totale artigiane |
41.495 | |
Totale straniere su totale artigiane |
40,3% |
Totale straniere su totale artigiane |
10,4% | |
Primo paese su totale artigiane |
31,9% |
Primo paese su totale artigiane |
1,6% | |
|
| |||
Fabbricazione di articoli in pelle e simili |
|
|
| |
|
| |||
CINA |
2.996 |
|
| |
ROMANIA |
52 |
|
| |
ALBANIA |
28 |
|
| |
SVIZZERA |
27 |
|
| |
ARGENTINA |
23 |
|
| |
|
| |||
Totale imp. ind. artigiane straniere |
3.367 |
|
| |
Totale artigiane |
9.012 |
|
| |
Totale straniere su totale artigiane |
37,4% |
|
| |
Primo paese su totale artigiane |
33,2% |
|
|
Fonte: elaborazioni Unioncamere-InfoCamere sul Registro delle imprese
Imprese artigiane registrate al 30 settembre 2014 per provincia
Graduatoria provinciale per incidenza di imprese guidate da stranieri
Valori assoluti e percentuali
Provincia |
Imprese artigiane |
di cui guidate da stranieri (%) |
Peso % artigiani su totale imprese |
|
Provincia |
Imprese artigiane |
di cui guidate da stranieri (%) |
Peso % artigiani su totale imprese |
PRATO |
10.534 |
38,1% |
31,5% |
|
CHIETI |
9.396 |
11,3% |
20,5% |
TRIESTE |
4.488 |
25,0% |
27,2% |
|
TRENTO |
12.999 |
11,2% |
25,4% |
REGGIO EMILIA |
19.962 |
24,2% |
35,6% |
|
VITERBO |
7.907 |
11,1% |
21,0% |
MILANO |
69.869 |
23,1% |
19,4% |
|
VERCELLI |
5.225 |
11,1% |
30,5% |
FIRENZE |
29.906 |
22,9% |
27,6% |
|
BERGAMO |
32.193 |
11,0% |
33,5% |
IMPERIA |
7.250 |
22,3% |
27,9% |
|
CUNEO |
19.048 |
10,7% |
27,0% |
GORIZIA |
2.755 |
21,0% |
25,5% |
|
RIETI |
3.931 |
10,6% |
26,4% |
PIACENZA |
8.650 |
19,7% |
28,3% |
|
LIVORNO |
7.129 |
10,5% |
21,9% |
LODI |
5.668 |
19,5% |
32,8% |
|
PESCARA |
7.818 |
10,4% |
21,6% |
MANTOVA |
12.804 |
19,1% |
30,5% |
|
LA SPEZIA |
5.578 |
10,2% |
27,0% |
PARMA |
13.343 |
18,8% |
28,7% |
|
ASCOLI PICENO |
6.160 |
10,0% |
25,0% |
RAVENNA |
11.027 |
18,7% |
26,9% |
|
BOLZANO |
13.363 |
9,4% |
23,0% |
SAVONA |
9.470 |
18,2% |
30,6% |
|
BELLUNO |
5.254 |
9,1% |
32,3% |
ROMA |
70.127 |
17,7% |
14,9% |
|
LECCO |
9.126 |
9,0% |
34,0% |
RIMINI |
10.238 |
17,3% |
25,4% |
|
LECCE |
18.633 |
7,9% |
25,9% |
TERAMO |
8.520 |
17,3% |
23,7% |
|
BIELLA |
5.675 |
7,8% |
30,0% |
GENOVA |
23.412 |
17,1% |
27,1% |
|
LATINA |
9.334 |
7,8% |
16,2% |
PAVIA |
14.994 |
17,1% |
30,7% |
|
AOSTA |
3.970 |
7,8% |
29,5% |
MODENA |
21.975 |
16,8% |
29,4% |
|
FROSINONE |
9.353 |
7,7% |
20,2% |
PISTOIA |
9.832 |
16,6% |
30,0% |
|
AVELLINO |
7.208 |
7,1% |
16,4% |
VERONA |
26.636 |
16,4% |
27,5% |
|
ISERNIA |
2.010 |
7,0% |
22,1% |
BOLOGNA |
28.048 |
16,3% |
29,0% |
|
VERBANIA |
4.554 |
6,6% |
33,6% |
CREMONA |
9.293 |
16,1% |
30,7% |
|
CAMPOBASSO |
5.006 |
6,4% |
19,4% |
TORINO |
64.357 |
16,0% |
28,2% |
|
SALERNO |
19.713 |
6,3% |
16,5% |
ALESSANDRIA |
12.059 |
15,7% |
26,8% |
|
CASERTA |
11.271 |
6,1% |
12,5% |
L'AQUILA |
7.473 |
15,5% |
24,3% |
|
AGRIGENTO |
6.248 |
5,9% |
15,4% |
ASTI |
6.501 |
15,4% |
26,5% |
|
BENEVENTO |
4.927 |
5,7% |
14,2% |
AREZZO |
10.664 |
15,3% |
28,1% |
|
ENNA |
3.282 |
5,3% |
21,9% |
UDINE |
14.340 |
15,3% |
27,8% |
|
REGGIO CALABRIA |
9.775 |
5,3% |
19,4% |
VARESE |
22.286 |
14,6% |
31,5% |
|
SONDRIO |
4.678 |
5,2% |
30,7% |
SIENA |
7.145 |
14,6% |
24,5% |
|
COSENZA |
12.315 |
5,1% |
18,6% |
FORLI' - CESENA |
12.756 |
14,6% |
29,3% |
|
SASSARI |
13.433 |
5,1% |
24,1% |
PORDENONE |
7.560 |
14,5% |
28,0% |
|
CATANZARO |
6.592 |
4,4% |
20,0% |
MASSA CARRARA |
5.778 |
14,3% |
25,4% |
|
SIRACUSA |
6.537 |
4,3% |
17,4% |
TREVISO |
24.012 |
14,2% |
26,6% |
|
BRINDISI |
7.288 |
4,1% |
20,2% |
NOVARA |
10.101 |
14,0% |
32,2% |
|
RAGUSA |
6.597 |
4,0% |
18,6% |
PERUGIA |
17.369 |
14,0% |
23,8% |
|
NUORO |
6.843 |
3,9% |
24,9% |
COMO |
16.822 |
13,7% |
34,5% |
|
CROTONE |
3.193 |
3,6% |
18,7% |
MONZA E BRIANZA |
22.904 |
13,4% |
31,6% |
|
MESSINA |
11.973 |
3,6% |
19,8% |
ROVIGO |
6.996 |
13,4% |
24,6% |
|
CALTANISSETTA |
3.614 |
3,3% |
14,4% |
VICENZA |
25.081 |
13,4% |
30,1% |
|
POTENZA |
7.411 |
3,3% |
19,5% |
BRESCIA |
36.255 |
13,3% |
29,9% |
|
BARI |
29.858 |
3,2% |
19,8% |
PESARO E URBINO |
11.912 |
13,1% |
28,7% |
|
CATANIA |
17.636 |
3,2% |
17,7% |
LUCCA |
12.273 |
12,9% |
28,3% |
|
TRAPANI |
7.213 |
2,9% |
15,5% |
ANCONA |
12.057 |
12,7% |
25,6% |
|
PALERMO |
15.311 |
2,9% |
15,6% |
MACERATA |
11.162 |
12,7% |
28,5% |
|
FOGGIA |
9.899 |
2,9% |
13,9% |
PISA |
10.635 |
12,4% |
24,4% |
|
MATERA |
3.632 |
2,7% |
16,7% |
FERMO |
7.121 |
12,2% |
32,0% |
|
TARANTO |
7.624 |
2,6% |
15,9% |
TERNI |
5.051 |
11,9% |
22,8% |
|
CAGLIARI |
14.337 |
2,5% |
20,7% |
PADOVA |
26.946 |
11,8% |
27,1% |
|
VIBO VALENTIA |
2.636 |
2,4% |
20,0% |
FERRARA |
9.423 |
11,8% |
25,7% |
|
ORISTANO |
3.264 |
2,4% |
22,7% |
VENEZIA |
19.656 |
11,5% |
25,5% |
|
NAPOLI |
29.570 |
2,0% |
10,7% |
GROSSETO |
5.902 |
11,4% |
20,5% |
|
ITALIA |
1.388.938 |
12,8% |
23,0% |
Fonte: elaborazioni Unioncamere-InfoCamere sul Registro delle imprese