Venerdì, 22 Novembre 2024

hABITAPULIA 2020: “La Puglia disegna la casa del futuro”


i termini per aderire alla mostra-immagine sono stati prorogati al 25 gennaio 2015: un Comitato Tecnico selezionerà 15 tra i progetti più innovativi candidati da designer pugliesi nell’ambito di numerosi comparti...

hABITAPULIA 2020: “La Puglia disegna la casa del futuro”
E' possibile aderire fino al 25 gennaio 2015 ad “hABITAPULIA 2020: la Puglia disegna la casa del futuro” la mostra-immagine presente al Salone di Milano dal 14 al 19 aprile 2015.

L’iniziativa, organizzata dalla Regione Puglia, con il supporto tecnico dello Sprint Puglia, mira a valorizzare l’alleanza fra capacità imprenditoriale e creatività, con particolare attenzione ai giovani: l’idea è quella di mettere in mostra prototipi e/o progetti innovativi nati dalla collaborazione sinergica tra aziende e designer pugliesi, al fine di diffondere la cultura del design nei processi di impresa e valorizzare le potenzialità di sviluppo del sistema casa pugliese. La mostra, allestita all’interno del Salone Internazionale del Mobile, ospiterà prototipi e/o progetti ideati da designer pugliesi e realizzati da imprese di settore, nell’ambito di tematiche legate alla casa del futuro, caratterizzata da soluzioni innovative, eco-sostenibili e di design che proietteranno il visitatore verso il futuro dell’abitare.
 
Nello specifico, un Comitato Tecnico, presieduto dallo studio di architettura Michele De Lucchi ed Enrico Quell, selezionerà 15 tra i progetti più innovativi candidati da designer pugliesi nell’ambito dei seguenti comparti: cucine, tavoli e sedie, divani, pareti attrezzate, illuminazione, complementi d’arredo, ceramiche artistiche, letti e armadi, oggetti d’uso in pietra e ceramica, tessuti di arredamento. Le imprese pugliesi, operanti nei suddetti comparti e interessate a partecipare al progetto, avranno la possibilità di sviluppare nuovi prototipi e/o modelli di oggetti candidati dai designer pugliesi che, oltre ad essere presentati nell’ambito della mostra, verranno inseriti nel catalogo della mostra e promossi su diversi mezzi di comunicazione. In particolare, le imprese ammesse a partecipare all’iniziativa saranno invitate a visionare le idee progettuali prescelte e a selezionare il progetto da prototipare, avendo la possibilità di realizzare massimo 2 prototipi, sotto il coordinamento del Comitato Tecnico.
 
La scelta dell’idea progettuale da parte dell’impresa dovrà essere attinente al comparto produttivo in cui la stessa opera. Il Comitato Tecnico avrà la facoltà di verificare tale coerenza e, nel caso, potrà disporre la riassegnazione dell’idea progettuale prescelta dall’impresa. Una volta conclusa la fase di abbinamento designer-impresa (matching), ciascuna impresa realizzerà il prototipo dell’idea progettuale ad essa abbinata collaborando con il designer, sotto la supervisione del Comitato tecnico, che avrà la facoltà di revisionare, se opportuno, l’idea progettuale iniziale per renderla prototipabile ed in linea con il concept espositivo della mostra. La proprietà del prototipo è riconosciuta all’impresa che si impegnerà a conservarlo e a metterlo a disposizione della Regione Puglia per eventi/mostre nei successivi 12 mesi la conclusione del Salone del Mobile 2015.
 
E’ facoltà del designer proteggere preventivamente la propria idea progettuale secondo la normativa vigente in materia di tutela della proprietà intellettuale. L’impresa e il designer possono siglare accordi per l’eventuale ingegnerizzazione e commercializzazione del prototipo sviluppato, secondo la normativa vigente e senza alcun coinvolgimento e responsabilità da parte della Regione Puglia. Le imprese interessate a candidarsi per la realizzazione del prototipo sono invitate ad inviare la scheda di adesione e il profilo aziendale via e mail allo SPRINT Puglia ( l.romanazzi@sistema.puglia.it). 
 
La partecipazione all’iniziativa per le imprese pugliesi è gratuita, mentre rimangono a carico delle aziende interessate eventuali costi vivi connessi con la realizzazione dei prototipi e/o progetti da realizzare.
 
Riferimenti:
 
© Riproduzione riservata.