Il dilagare di prodotti contraffatti non conformi agli standard previsti dalla normativa vigente e pericolosi per la salute, è una realtà difficile da contrastare in un contesto di globalizzazione dei mercati. I giocattoli, tenuto conto del target cui sono rivolti, sono tra le categorie di prodotti maggiormente a rischio: dalle analisi effettuate su alcuni articoli importati da paesi extraeuropei, si è riscontrata la presenza di sostanze nocive, quali gli ftalati, le vernici tossiche, i materiali infiammabili. Anche i rischi di tipo meccanico non sono da sottovalutare, se non sono costruiti con le dovute precauzioni, i giocattoli possono contenere parti troppo piccole, che vengono ingerite accidentalmente con grave rischio di soffocamento.
In Europa per contrastare i prodotti potenzialmente pericolosi per i consumatori è stato messo a punto il RAPEX (Rapid Alert System for non food consumer products) un sistema d’allerta in grado di attivarsi in tempi brevissimi, coinvolgendo le autorità nazionali di vigilanza, per l’Italia il Ministero dello Sviluppo economico e, in alcuni casi, il Ministero della Salute. Il 19% delle segnalazioni che giungono a tale organismo riguardano proprio i giocattoli, e la motivazione più frequente riguarda proprio il rischio chimico e di soffocamento. Basti pensare che il 35% dei giocattoli per bambini di meno di tre anni non rispetta le norma europee di sicurezza, con gravi rischi per la salute di chi li usa. Non c’ è da stupirsi, pertanto, se secondo i più recenti rapporti del Rapex, i giocattoli figurino tra le categorie di prodotti più pericolosi. “Il danno che ne deriva- dichiara il presidente dell’Ente Alfredo Prete - si ripercuote sulle aziende serie, le quali dopo aver investito risorse per garantire la sicurezza e l’ affidabilità dei propri prodotti, si trovano a subire la concorrenza sleale di aziende che non operano nella legalità.
Nella convinzione di quanto sia importante la diffusione di un consumo consapevole, oltre che l’aumento delle conoscenze specifiche da parte delle aziende del settore, la Camera di Commercio di Lecce, sempre vicina alle imprese, ha inteso realizzare e diffondere la Guida sulle etichette dei giocattoli, in un’ottica di prevenzione anzichè di repressione, con l’intento di fornire alle imprese del settore un quadro sulle procedure previste e le regole applicabili per rendere conformi alle norme vigenti, e quindi sicuri, i giocattoli. La guida, inoltre, fornisce gli elementi al consumatore per poter riconoscere un giocattolo sicuro da uno potenzialmente pericoloso, per poter proteggere i nostri bambini consentendo loro di giocare in sicurezza”.