Venerdì, 22 Novembre 2024

Ripresa delle esportazioni salentine: nel 2015 +12,2%


Il mercato estero vede circa il 70% dei manufatti salentini in crescita del 18,3% rispetto allo scorso anno. I principali partners europei sono Francia, Svizzera e Germania. L’export verso il continente americano è cresciuto del 14,8% per un fatturato di 55 mln di euro, dei quali 46 mln verso gli Stati Uniti...

Ripresa delle esportazioni salentine: nel 2015 +12,2%

L’export salentino chiude il 2015 con un  incremento di oltre il 12% rispetto all’anno precedente per un valore pari a 489 milioni di euro  di merci esportate a fronte di 296,6 mln di importazioni con un saldo attivo di oltre 192 mln di euro. La performance dell’export leccese  non solo è la più elevata nell’ambito della regione Puglia, ma anche a livello nazionale  la provincia di Lecce  realizza uno dei migliori risultati, basti pensare  che l’export Italia ha realizzato un incremento pari a +3,8% quello meridionale +10,2%, la Puglia lo 0,7%.

Questa nota positiva , mi fa sperare per un ripresa dell’economia salentina-  dichiara il Presidente Alfredo Prete -   la Camera di Commercio si è impegnata moltissimo per supportare le piccole e medie imprese che intendono aprirsi ai mercati esteri ma ancora non possiedono le competenze per farlo. L’Ente camerale, quindi, ha messo loro disposizione sia lo  Sportello internazionalizzazione appositamente dedicato alle imprese che si approcciano  ai mercati stranieri, sia organizzando, in collaborazione con Unicredit,  una serie di seminari che hanno fornito elementi preziosi  sulla fiscalità internazionale e doganale, sull’utilizzo dell’e-commerce come leva di sviluppo nei mercati esteri, sulle opportunità del mercato asiatico, sull’internazionalizzazione delle imprese turistiche. Ulteriori seminari sono stati messi in cantiere nei prossimi mesi, di cui il primo il 6 aprile,  ma soprattutto il prossimo mese di aprile si terrà a Lecce una delle cinque tappe del  Roadshow “Italia per le imprese, con le PMI verso i mercati esteri.” Una preziosa opportunità, da non perdere, per le imprese che vogliono aprirsi al mercati globale e hanno bisogno  di servizi di assistenza e consulenzaL’iniziativa è organizzata unitamente a ICE  (l’ Agenzia per la promozione all’estero  e l’internazionalizzazione  delle imprese italiane)  con il patrocinio del  Ministero degli Affari esteri e del Ministero dello Sviluppo economico”.

 

 Graf. 1 - Serie storica import-export provincia di Lecce anni 1991-2015

 

Tra le province pugliesi la migliore performance dopo Lecce (+12,2%) è stata quella della Bat (+4,%) seguita da Bari (+3,2%). Negative le variazioni delle altre province pugliesi, in modo particolare  quella brindisina che chiude il 2015 con una variazione pari a -9,7%, segue  la provincia di Foggia (-4,2%) e Taranto (-1,4%). L’apporto all’export regionale della provincia di Lecce è però il più contenuto tra le  province pugliesi, pari al 6%, anche se è cresciuto negli ultimi tre anni (era 5,2% nel 2013 e 5,4% nel 2014). La provincia di Bari, con i suoi 4 miliardi di vendite estere,  determina  il 50% delle esportazioni pugliesi, segue Taranto con un miliardo e mezzo di esportazioni (19% l’incidenza sulla regione), l’export  brindisino rappresenta il 10% con 818 mln di euro, Foggia  con 722 mln costituisce l’8,8%, mentre la BAT con  492 mln di esportazioni e la provincia di Lecce contribuiscono ciascuna per il 6%.

 

Esportazioni province pugliesi variazioni percentuali anni  2014-2015

 

Fonte Istat – elaborazione Ufficio Statistica e Studi
 

Le regioni italiane che hanno contribuito maggiormente  all’espansione dell’export italiano sono Piemonte (+7%), Veneto (+5,3%), Emilia Romagna (+4,4%), Lazio (+9,2%), Lombardia (1,5%) e Basilicata (+145,7%). Sicilia (-12,4%), Liguria (-4,2% e Marche (-2,3%) sono le regioni che hanno fornito un contributo negativo.

 

Le esportazioni

Tra i settori maggiormente performanti si registra una crescita del 17,8% dell’export di macchinari e apparecchiature, che con 207,8 milioni di fatturato estero rappresentano il 42,5% delle esportazioni salentine. Il settore calzaturiero sembra essersi ripreso  con un + 36,5% e  un volume d’affari di oltre 49 mln di euro confermando un  consolidamento  del comparto; il settore dell’abbigliamento  con  43,5 mln di capi esportati   chiude il 2015 con una leggera flessione (-2,4%) analogamente al comparto tessile (-2,4%) che ha venduto, al di fuori dei confini nazionali, prodotti per oltre 10 mln di euro.

Anche le esportazioni di bevande  (vino)  registrano un incremento (+ 11%) per un fatturato di 28,7 mln di euro. Gli altri settori che hanno chiuso il 2015 con variazioni positive sono il comparto  degli articoli in gomma e materie plastiche (+31,5%) e quello dei prodotti in metallo(+10,6%) con vendite estere, rispettivamente, di 12 e 32,3 mln di euro. Una flessione (-12,9%) registrano le vendite di altri prodotti  della lavorazione di minerali non metalliferi, settore che nel corso del 2015 ha fatturato all’estero 26,6 mln di euro, di cui oltre 20 mln riconducibili alle esportazioni di cemento, calce, gesso.

 

Le importazioni

Nel corso del 2015 la provincia di Lecce ha importato  beni per un valore  superiore ai 296 mln di euro, registrando un incremento  del 12,8%. Le imprese salentine acquistano dall'estero soprattutto i prodotti alimentari per un fatturato di oltre 45 mln (-4,67%) e i prodotti agricoli per un valore di 32 mln (+8,4%).  In crescita (+9,9%) anche le importazioni di macchinari e apparecchiature per un valore di circa 25 mln. Gli altri settori che hanno contribuito alla crescita delle importazioni  leccesi per un valore di oltre 21 mln ciascuno, sono il calzaturiero(+35,5%), anche se tale flusso è in parte dovuto a fenomeni di delocalizzazione da parte delle imprese  del settore, il comparto che produce articoli in gomma e materie plastiche(+17,1%) e  quello di prodotti della metallurgia(10,8%).

 

I paesi

Il mercato estero di sbocco si conferma quello europeo, destinazione di circa il 70% dei manufatti salentini per un giro d’affari di 339,5 mln in crescita del 18,3% rispetto allo scorso anno. I principali partners europei sono Francia, Svizzera e Germania. In Francia le imprese salentine esportano merci per in valore di 56 mln in crescita del 19% rispetto allo scorso anno. Le imprese francesi acquistano soprattutto calzature(11,7 mln), macchinari e apparecchiature(19,6 mln) mentre le imprese salentine acquistano dalla Francia soprattutto prodotti alimentari per un valore di circa 17 mln. Il fatturato dell’export in Svizzera è  di oltre 46 mln, di cui  17,2 costituito da capi di abbigliamento, le importazioni sono piuttosto esigue  poco più di 1 mln di euro. Il fatturato tedesco delle imprese leccesi  è di  38 mln (+18,8%) di cui 16,6 rappresentati da macchinari e apparecchiature, mentre importiamo articoli di gomma per un valore di 10,8 mln e prodotti alimentari per 6 mln.

L’export verso il continente americano è cresciuto del 14,8% per un fatturato di 55 mln di euro, dei quali 46 mln verso gli Stati Unitii cui acquisti dalle imprese salentine sono cresciuti del 27% rispetto allo corso anno. Alle imprese statunitensi vendiamo soprattutto macchinari e apparecchiature per un valore di 35,8 mln. Le vendite in Asia, invece, pari a 33 mln diminuiscono del 15,5%, i principali partners asiatici sono il Mali, Giappone e Hong Kong, ognuno dei quali acquista prodotti per oltre 4 mln di euro. Da   sottolineare la crescita dell’export salentino verso la Turchia(+69%) che ha acquistato prodotti “made in Salento” per un fatturato di 33,5 mln di euro, la quasi totalità (32,6 mln) riconducibile a macchinari e apparecchiature, le imprese leccesi, invece, importano dalla Turchia capi di abbigliamento(6 mln) e prodotti della metallurgia(8,5 mln). Del tutto marginali le esportazioni verso l’Oceania per un valore di 6,6 mln dei quali 5 mln verso l’Australia acquirente anch’essa di macchinari e apparecchiature.

 

 

 

 

Tav. 1 -Principali partners commerciali provincia di Lecce anni 2014-2015

 

IMP2014

IMP2015

EXP2014

EXP2015

imp var % 14/15

exp var % 14/15

Francia

      33.732.890

     33.624.030

      47.037.956

     56.024.254

-0,32

19,10

Stati Uniti

      11.607.376

     11.194.035

      36.183.310

     46.063.789

-3,56

27,31

Svizzera

        2.129.650

       1.234.283

      36.806.004

     41.358.378

-42,04

12,37

Germania

      41.804.478

     44.412.921

      32.121.658

     38.176.283

6,24

18,85

Turchia

      12.363.118

     18.598.173

      19.845.938

     33.558.941

50,43

69,10

Albania

      17.444.664

     22.518.600

      24.283.983

     24.869.021

29,09

2,41

Algeria

            998.780

          654.186

      24.826.757

     24.557.141

-34,50

-1,09

Regno Unito

        3.598.289

       2.783.617

      22.486.700

     22.880.495

-22,64

1,75

Spagna

      13.857.967

     16.713.886

        9.573.668

     14.037.924

20,61

46,63

Paesi Bassi

      16.302.391

     17.259.476

      13.757.178

     12.449.150

5,87

-9,51

Danimarca

        1.481.708

          687.166

        8.058.034

     12.022.326

-53,62

49,20

Mondo

    262.882.170

  296.631.153

   435.876.145

   489.119.110

12,84

12,22

Fonte Istat – elaborazione Ufficio Statistica e Studi

 

Tav. 2 -Import-export Provincia di Lecce  anni 2014-2015

Divisioni

IMP2014

IMP2015

EXP2014

EXP2015

imp var % 14/15

exp var % 14/15

AA01-Prodotti agricoli, animali e della caccia

29.520.359

32.001.356

7.876.997

12.320.647

8,40

56,41

AA02-Prodotti della silvicoltura

537.080

191.151

14.374

3.279

-64,41

-77,19

AA03-Prodotti della pesca e dell'acquacoltura

2.624.581

3.862.251

0

18.449

47,16

 

BB06-Petrolio greggio e gas naturale

0

189

0

0

-

-

BB07-Minerali metalliferi

9.014

0

0

0

-100,00

 

BB08-Altri minerali da cave e miniere

754.725

928.003

490.149

109.944

22,96

-77,57

CA10-Prodotti alimentari

47.430.592

45.213.596

13.104.848

12.890.005

-4,67

-1,64

CA11-Bevande

1.101.267

1.357.572

25.866.099

28.714.418

23,27

11,01

CA12-Tabacco

35

0

0

0

-100,00

-

CB13-Prodotti tessili

5.662.379

7.407.077

10.633.346

10.367.301

30,81

-2,50

CB14-Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia)

17.831.609

16.184.952

44.634.218

43.560.558

-9,23

-2,41

CB15-Articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili

15.794.950

21.410.972

36.104.070

49.285.476

35,56

36,51

CC16-Legno e prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); articoli in paglia e materiali da intreccio

5.123.336

5.929.898

374.441

1.318.382

15,74

252,09

CC17-Carta e prodotti di carta

3.989.394

4.050.206

1.628.814

1.159.614

1,52

-28,81

CC18-Prodotti della stampa e della riproduzione di supporti registrati

2.214

5.947

0

0

168,61

-

CD19-Coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio

144.691

199.575

5.769

39.400

37,93

582,96

CE20-Prodotti chimici

7.444.943

5.936.183

7.266.137

8.800.260

-20,27

21,11

CF21-Prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici

3.973.491

11.212.872

2.509.399

3.397.317

182,19

35,38

CG22-Articoli in gomma e materie plastiche

17.940.859

21.010.092

9.210.171

12.109.034

17,11

31,47

CG23-Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi

4.665.145

5.667.567

30.571.897

26.636.940

21,49

-12,87

CH24-Prodotti della metallurgia

19.383.405

21.473.576

8.605.700

7.312.497

10,78

-15,03

CH25-Prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature

6.915.181

10.516.535

29.214.989

32.302.696

52,08

10,57

CI26-Computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi

10.222.316

9.520.213

4.554.427

6.417.564

-6,87

40,91

CJ27-Apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche

6.989.485

12.731.513

3.752.930

4.068.537

82,15

8,41

CK28-Macchinari e apparecchiature nca

22.695.303

24.946.152

176.431.187

207.817.642

9,92

17,79

CL29-Autoveicoli, rimorchi e semirimorchi

14.142.959

13.467.644

10.677.101

10.421.666

-4,77

-2,39

CL30-Altri mezzi di trasporto

567.675

829.985

1.373.676

2.015.302

46,21

46,71

CM31-Mobili

2.113.157

3.752.309

2.961.153

1.938.083

77,57

-34,55

CM32-Prodotti delle altre industrie manifatturiere

12.215.116

12.997.195

3.439.641

3.603.138

6,40

4,75

EE37-Prodotti delle attività di raccolta e depurazione delle acque di scarico

0

0

0

0

0,00

-

EE38-Prodotti delle attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; prodotti dell'attività di recupero dei materiali

2.527.609

3.022.051

58.587

109.428

19,56

86,78

JA58-Prodotti delle attività editoriali

134.697

220.512

57.144

206.268

63,71

260,96

JA59-Prodotti delle attività di produzione cinematografica, video e programmi televisivi; registrazioni musicali e sonore

19.553

34.782

10

0

77,89

-100,00

MC74-Prodotti delle altre attività professionali, scientifiche e tecniche

177

0

0

0

-100,00

-

RR90-Prodotti delle attività creative, artistiche e d'intrattenimento

4.732

21.181

76.094

118.642

347,61

55,92

RR91-Prodotti delle attività di biblioteche, archivi, musei e di altre attività culturali

7.082

3.316

0

0

-53,18

-

VV89-Merci dichiarate come provviste di bordo, merci nazionali di ritorno e respinte, merci varie

393.059

524.730

4.382.777

2.056.623

33,50

-53,07

Totale

262.882.170

296.631.153

435.876.145

489.119.110

12,84

12,22

Fonte Istat – elaborazione Ufficio Statistica e Studi

 

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