La Circolare Assonime n. 35 del 2009 esamina l’impatto del decreto legislativo n. 101 del 2009 sugli obblighi di disclosure delle società quotate.
Il decreto (che entrerà in vigore il 18 agosto) ha modificato e integrato il Testo Unico della Finanza per alcuni aspetti della disciplina dell’intermediazione e dei mercati finanziari e del prospetto e ha operato un’importante modifica in materia di diffusione delle informazioni relative agli emittenti quotati.
La nuova formulazione del Tuf prevede che i poteri regolamentari della Consob in materia siano esercitati “ferma restando la necessità di pubblicazione tramite mezzi di informazione su giornali quotidiani nazionali”.
Vista l’indeterminatezza della formulazione inserita nel Tuf, che non appare immediatamente applicabile senza intervento regolamentare, e vista la mancanza di alcune indicazioni operative nei diversi pareri delle Commissioni parlamentari che hanno dato origine alla modifica, le società sono in ogni caso tenute ad applicare il vigente Regolamento Emittenti della Consob in materia di pubblicazione di avvisi sulla stampa.
In particolare, è necessario pubblicare su almeno un quotidiano a diffusione nazionale gli avvisi in materia di informazioni sull’esercizio dei diritti da parte degli investitori e sull’offerta dei diritti di opzione (ex artt. 84 e 89 del Regolamento Emittenti); al momento continua a non trovare applicazione l’obbligo di pubblicare gli altri avvisi inclusi quelli di deposito delle relazioni finanziarie annuale e semestrale e del resoconto intermedio sulla gestione.