Bollenti Spiriti è un progetto voluto dall’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Puglia. Un’idea che ha la finalità di creare nuovi luoghi per la libera espressione della creatività giovanile. Luoghi confortevoli e attrezzati con strumenti re tecnologie necessarie per la produzione dell’arte.
L’Amministrazione Comunale di Leverano, nell’ambito dell’Unione dei Comuni, ha voluto aderire tempestivamente a questa iniziativa, realizzando un progetto denominato “L’isola che c’è”
Questo progetto è stato approvato, finanziato ed ora si concretizza con l’apertura della sede di via Sedile. Nel frattempo è in corso il bando per l’acquisto delle strutture e del materiale necessario al funzionamento del centro culturale.
Il 5 novembre 2005 nasceva la nuova Biblioteca Comunale
Il 5 novembre 2009 nasce il centro culturale “Bollenti Spiriti”
Il Palazzo Gorgoni, nel centro storico di Leverano, già sede al primo piano della nuova Biblioteca Comunale, dopo un intervento di recupero edilizio e funzionale del piano terra, diventa un grande polo culturale, con un’area espositiva, una sala per la produzione musicale, un laboratorio teatrale.
Altri luoghi analoghi e in rete stanno nascendo presso i comuni di Copertino, Carmiano, Veglie, Porto Cesareo.
Con la rassegna “Fuori i Bollenti Spiriti” si anticipa il senso di questo progetto, dimostrando che esiste una realtà giovanile dinamica, creativa e propositiva.
E noi, a questi giovani vogliamo dare spazio.
INAUGURAZIONE
GIOVEDI’ 5 NOVEMBRE – ORE 18.00
PRESSO PALAZZO GORGONI VIA SEDILE
Partecipano:
GUGLIELMO MINERVINI Ass.re Regionale Cittadinanza attiva
ANTONIO GABELLONE Presidente Provincia di Lecce
PERCHE’ QUESTA RASSEGNA
“Abbiamo voluto organizzare questa rassegna per dare opportunità, anche se breve, limitata, circoscritta, ai tanti giovani che, nel chiuso delle loro case, dei loro scantanati, della loro anima, esprimono la necessità di comunicare, di esserci, di progettare e determinare il futuro attraverso la pittura, la scultura, la fotografia, la musica, la poesia, la danza, l’arte. Convinti che attraverso la bellezza, la creatività, la fusione delle culture, la conoscenza dei linguaggi, si possa cambiare il mondo intero, Un mondo che deve ritrovare la capacità di utilizzare al meglio la forza biologica, la genialità, la freschezza, che solo i giovani sanno esprimere”