Si conferma al 63% l’utilizzo della cassa integrazione nei primi undici mesi del 2009: i dati del cosiddetto “tiraggio” sono sempre arretrati di un mese rispetto all’ultimo dato delle ore autorizzate.
Da gennaio a novembre è addirittura rallentato il consumo di cassa integrazione ordinaria, che si ferma a quota 61%, contro circa il 70% dello stesso periodo del 2008. Per la cassa integrazione straordinaria e in deroga il “tiraggio” è stato invece del 68%, venti punti percentuali in meno rispetto allo stesso periodo del 2008, quando aveva superato l’86%.
“Nei primi undici mesi dell’anno appena trascorso le risorse utilizzate per la cassa integrazione sono state di poco superiori ai 5 miliardi di euro – commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – meno di un terzo delle risorse messe a disposizione, che ammontavano a 16 miliardi nel 2009 e ad altrettanti nel 2010, per un totale di 32 miliardi nel biennio 2009-2010. Il “tiraggio” sembra confermare un comportamento prudente delle aziende, che hanno consolidato l’abitudine di chiedere molte più ore di cassa integrazione, rispetto a quelle che poi effettivamente utilizzano”.
“I momenti difficili non sono finiti, ma il sistema delle imprese italiane sembra avere la capacità di reagire – aggiunge il presidente dell’Inps, Mastrapasqua – lo vediamo non solo dai dati del tiraggio della cassa integrazione, ma anche dagli incassi contributivi che nel corso del 2009 sono stati pressoché in linea con quelli del 2008, nonostante la crisi”.
Infatti, dai dati della gestione di cassa dell’Inps, il 2009 si chiude con poco meno di 130 miliardi di euro riscossi, solo lo 0,7% in meno rispetto al 2008 e con un leggero incremento (+0,3%) rispetto alle previsioni.
Una performance particolarmente significativa è stata realizzata nelle attività di recupero crediti: nel corso del 2009 sono stati incassati quasi 6 miliardi di euro, che al netto di quelli girati alle società di cartolarizzazione, sono 4,6 miliardi di nuovi flussi di cassa, con una crescita del 65,3% rispetto ai 2,7 miliardi del 2008. Tali incassi sono stati ottenuti per 2,8 miliardi in via diretta dall’Inps (+81,8% rispetto al 2008) e 1,8 miliardi di euro tramite concessionari (+44,4%).