Sabato, 23 Novembre 2024

Cassa Integrazione: a gennaio una grande frenata (-17%)



Cassa Integrazione: a gennaio una grande frenata (-17%)

Si è accentuata in gennaio la frenata congiunturale delle richieste di cassa integrazione. Rispetto al mese di dicembre 2009 si registra un calo del 17% (84,5 milioni contro 101,8 milioni), con punte più accentuate per la richiesta di ore di cassa integrazione ordinaria (cigo) che registra una flessione del 20,78% (39,5 milioni contro i 49,9 milioni del mese precedente). Le richieste di cassa integrazione straordinaria scendono del 14,83% (25,1 milioni contro 29,5 milioni) e diminuiscono anche quelle di cassa integrazione in deroga (-11,16%: da 22,3 milioni a 19,8).

Nel primo mese dell’anno 2010 sono state autorizzate 84,5 milioni di ore di cassa integrazione, che vuol dire tornare ai valori di aprile-maggio scorso. Rispetto a gennaio 2009, quando la crisi incominciava a manifestare i suoi primi effetti sul sistema produttivo, si tratta di un aumento del 186,6%. Ma ancora a gennaio 2009 non si poteva fare ricorso alla cassa integrazione in deroga secondo le nuove norme varate ad aprile.

“E’ un segnale che rafforza la tendenza che registriamo da ottobre: le richieste di cassa integrazione si sono stabilizzate e mostrano un sempre più sensibile calo negli ultimi tre mesi – commenta il presidente dell’Inps Antonio Mastrapasqua – e al netto dei 20 milioni di ore di cig in deroga saremmo tornati ai livelli di febbraio-marzo dello scorso anno. Insomma il sistema degli ammortizzatori sembra aver sopportato la fase più acuta e mostra di aver conseguito il suo obiettivo: trattenere i lavoratori in azienda”.

Anche le domande di disoccupazione e di mobilità segnalano una frenata. L’ultimo dato disponibile in questo caso è dicembre. Per la prima volta nel corso del 2009, il mese di dicembre fa registrare un calo in valore assoluto delle richieste di disoccupazione: si passa dalle quasi 99mila domande del dicembre 2008 alle 94.600 del dicembre 2009 (-4%). Ancora più accentuata la frenata nelle domande di mobilità passate da 7mila a poco più di 5mila (-27,38%).

“I nostri uffici hanno anticipato questo mese l’esame del tiraggio – aggiunge il presidente Mastrapasqua – e anche in questo caso i dati accentuano la tendenza che si evidenzia dal dato congiunturale di gennaio. Nel corso di tutto il 2009, a fronte dei 918 milioni di ore di cassa integrazione richiesta e autorizzata, le aziende italiane ne hanno utilizzate poco più della metà (il 56%, contro il 73% del 2008), cioè circa 515 milioni. E’ l’esito di un esame analitico tra tutti i decreti di autorizzazione di cig e l’effettivo utilizzo. Per quanto riguarda l’ordinaria, il tiraggio scende addirittura al 54%. Anche in questo caso i numeri confermano l’intuizione che avevamo espresso negli ultimi mesi: le aziende italiane hanno usato prudenza e prevenzione di fronte all’incalzare della crisi, chiedendo circa il doppio della cassa integrazione, rispetto a quella che poi hanno effettivamente utilizzato”.

 

© Riproduzione riservata.