A partire dal 15 marzo p.v. le piccole imprese che operano nel settore del turismo possono presentare le domande di agevolazione relativamente agli aiuti agli investimenti iniziali, grazie al finanziamento della Regione Puglia di 25 milioni di euro inserito nell'ambito PO 2007-2013 - Asse VI. Linea di intervento 6.1 - Azione 6.1.9 - “Qualificazione dell’offerta turistico-ricettiva” .
Obiettivo del provvedimento è favorire lo sviluppo delle attività economiche delle piccole imprese turistiche facilitando l'accesso al credito.
Per piccole imprese si intende un'impresa con meno di 50 dipendenti e che realizzi un fatturato annuo o un totale di bilancio non superiori a 10 milioni di euro.
Possono partecipare al bando le imprese che appartengono ad una delle Sezioni delle attività economiche ATECO 2007 elencate nel bando.
Si possono presentare progetti con un investimento minimo non inferiore a € 30.000,00 per:
a. l’ampliamento, l’ammodernamento e la ristrutturazione delle strutture turistico - alberghiere, ivi comprese le strutture di servizi funzionali allo svolgimento dell’attività (quali bar, palestre, piscine, centri benessere, ecc.) nonché gli interventi finalizzati al superamento delle barriere architettoniche, al rinnovo e aggiornamento tecnologico, al miglioramento dell’impatto ambientale;
b. la realizzazione di strutture turistico - alberghiere attraverso il recupero ed il restauro di una pluralità di trulli e case rurali esistenti, antiche masserie, torri e fortificazioni, castelli, immobili di particolare pregio storico - architettonico, compresa la realizzazione di strutture di servizi di cui al punto precedente;
c. la realizzazione o l’ammodernamento degli stabilimenti balneari, ivi compresi gli spazi destinati alla ristorazione e alla somministrazione di cibi e bevande, ai parcheggi ed ai punti di ormeggio;
d. la realizzazione e/o la gestione di approdi turistici.
L’intensità di aiuto, calcolata in base ai costi ammissibili del progetto, non potrà superare Il 40% e sarà erogato in forma di contributo sul montante interessi a valere su un finanziamento erogato da un Soggetto Finanziatore.
Le agevolazioni saranno calcolate, indipendentemente dall’ammontare del progetto ammissibile, su un importo massimo di € 2.000.000,00.
Inoltre sarà erogato un contributo aggiuntivo in conto impianti che non potrà essere superiore al 10% dell’investimento e all’importo massimo di € 100.000,00.
Vedi il Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 37 del 25 febbraio 2010