Nel mese di febbraio, quasi il 90% delle aziende ha utilizzato la nuova modalità UNIEMENS per produrre le denunce retributive e contributive di gennaio 2010. Sono pervenute complessivamente 9.468.597 denunce individuali (per altrettanti lavoratori dipendenti) relative ad oltre 1.250.000 posizioni aziendali (su un totale di circa 1,4 milioni di imprese iscritte) per le quali è stato ricostruito automaticamente il nuovo documento virtuale sostitutivo della vecchia denuncia DM10.
Tale elaborazione ha prodotto 1.251.292 “DM10 virtuali”, di cui oltre il 96% sono risultati corretti e quadrati. Quindi un buon avvio non solo in termini quantitativi, ma anche qualitativi.
“Un sincero apprezzamento e ringraziamento va ai Consulenti del lavoro, alle Associazioni datoriali e di categoria, ad Assosoftware, ai professionisti ed alle aziende in genere – commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua - non solo per la bontà del lavoro svolto, ma per aver compreso l’importanza dell’avvio del nuovo sistema fin dal primo mese dell’anno e conseguentemente per avere rispettato tale scadenza, pur a fronte della proroga del periodo transitorio che consentiva l’utilizzo del vecchio sistema fino ad aprile 2010. Un’altra sfida vinta sul fronte della modernizzazione della Pubblica Amministrazione e della sua capacità di collaborare con le imprese”.
La proroga fino ad aprile 2010, per adeguarsi al flusso unificato dei dati retributivi e contributivi, non è stata dunque una dilazione, ma una costruttiva occasione di ulteriore flessibilità, che è stata utilizzata essenzialmente da “grandi aziende”, per le quali il nuovo sistema UNIEMENS comporta non solo un adeguamento tecnico, ma anche organizzativo, ed ha comunque impedito che la mancanza di tale adeguamento si traducesse immediatamente in mancanza di informazioni con grave conseguenze sia per le aziende stesse che per l’Istituto.
Si precisa inoltre che risultano elaborate le ricevute per la totalità dei flussi UNIEMENS pervenuti e si conferma l’obiettivo, fin dal prossimo invio, di produrre la documentazione di riscontro entro 48 ore dalla chiusura del mese.