Domenica, 24 Novembre 2024

Più semplici i pagamenti all’INPS: da oggi addebito diretto bancario tramite RID per riscatti, ricongiunzioni, rendite vitalizie e contributi volontar



Più semplici i pagamenti all’INPS: da oggi addebito diretto bancario tramite RID per riscatti, ricongiunzioni, rendite vitalizie e contributi volontar

Per rendere sempre più agevole il pagamento di riscatti, ricongiunzioni, rendite vitalizie e versamenti volontari all’Inps, il contribuente ora può utilizzare anche l’addebito sul conto corrente.

Con effetto dal 31 maggio prossimo, infatti, sarà a disposizione dei circa 160mila cittadini assicurati Inps, che pagano riscatti a vario titolo (compreso il riscatto della laurea), che hanno in corso una ricongiunzione, che devono recuperare un periodo passato di lavoro con una rendita vitalizia o che versano contributi volontari, anche il pagamento attraverso servizio di addebito diretto su conto corrente bancario (RID, rapporto interbancario diretto).

La nuova opportunità si aggiunge ai tradizionali canali di pagamento:

  • presso le tabaccherie aderenti al circuito “Reti amiche”;
  • seguendo la procedura dedicata presente sul sito internet dell’Istituto (www.inps.it), in collaborazione con Posteitaliane;
  • tramite il servizio di home banking offerto dalla Unicredit Banca;
  • presso gli sportelli delle Banche Retail del Gruppo Unicredit che hanno attivato la convenzione (Unicredit Banca – Unicredit Banca di Roma  - Banco di Sicilia).

In questi giorni, sono in partenza le lettere che annunciano la novità all’intera platea dei potenziali interessati. Alla comunicazione è allegato il modello RID da compilare e presentare alla propria banca per autorizzare l’addebito.

L’Inps, una volta ricevuta l’autorizzazione da parte della banca, comunicherà al contribuente la data d’inizio del servizio e gli importi relativi all’anno in corso.

All’inizio di ogni anno, gli interessati riceveranno inoltre una comunicazione con gli importi aggiornati per l’anno solare e la certificazione utile ai fini fiscali.

L’addebito automatico potrà essere revocato in qualsiasi momento.

© Riproduzione riservata.