Sono 150 mila i liberi professionisti che stanno per ricevere una comunicazione dall’Inps come primo atto di verifica della loro posizione contributiva. Si tratta dell’avvio operativo di una delle attività previste dal progetto “Poseidone
“L’attività di contrasto all’evasione contributiva è uno degli impegni che l’Inps si è assunto con maggiore determinazione – commenta il presidente dell’Istituto, Antonio Mastrapasqua – dopo aver recuperato quasi 5 miliardi di euro lo scorso anno, nel corso del 2010 contiamo di superare i 6 miliardi. Un obiettivo ambizioso ma perseguibile, anche grazie ai nuovi strumenti che ci mette a disposizione il decreto legge 78 del 31 maggio scorso”.
“Poseidone
I 150 mila professionisti – oggetto della prima fase di “Poseidone
Ha avuto inizio anche l’attività di verifica che si rivolge ai soci di società, per i quali viene vagliata attentamente l’attività svolta, con l’accertamento del lavoro abitualmente compiuto e della prevalenza nello svolgimento dell’attività commerciale.
Dei circa 40 mila fino ad oggi controllati, oltre 28 mila soci di società semplici, che hanno affermato nella dichiarazione dei redditi di svolgere attività prevalentemente commerciale, hanno ricevuto una lettera che annuncia loro l’iscrizione all’Inps, operazione da cui si attende un recupero di circa 100 milioni di euro.