Dal 1° gennaio 2011 viene ulteriormente abbassato a 150 milioni di euro il limite relativo ai ricavi o volume d’affari con il quale le aziende acquisiranno lo status di “grandi” agli occhi del Fisco. La nuova soglia di riferimento, in sostituzione della precedente che indicava il limite a 200 milioni di euro e definisce l’appartenenza alla categoria delle “grandi imprese”, è indicata nel Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 20 dicembre 2010 che amplia l’attività di “tutoraggio”. Quest’ultima secondo quanto stabilito dal decreto anticrisi – Dl 185/2008 – è destinata a raggiungere, entro il 31 dicembre 2011, tutti i contribuenti con volume d’affari superiore a 100 milioni di euro.
Il provvedimento del 20 dicembre u.s. ha messo a segno un ulteriore passo verso questo traguardo dopo che l’anno scorso l’asticella dei soggetti coinvolti era già scesa dai 300 ai 200 milioni di euro.
Cosa cambia: controlli selettivi e più vicini alla realtà aziendale – Il primo effetto, per le imprese che dal 2011 entreranno nella categoria delle aziende di rilevante dimensione, è costituito dal fatto che l’Agenzia delle Entrate effettuerà un controllo sostanziale sulle dichiarazioni dei redditi, e sulle dichiarazioni Iva, entro l’anno successivo a quello della presentazione delle relative dichiarazioni. Si tratta però di attività mirate e su misura, condotte sulla base di analisi di rischio concernenti sia il profilo sia il settore produttivo d’appartenenza dell’impresa. Dunque, priorità alla selezione nei controlli. Obiettivo, contrastare con più efficacia e tempestività comportamenti fiscali eventualmente scorretti di questa significativa platea di contribuenti.
“Tutoraggio”, più vicino il traguardo dei 100 milioni di euro – Dunque, il Provvedimento di oggi segna un ulteriore passo avanti nel rafforzamento e nell’estensione dell’attività di “tutoraggio” che, secondo quanto stabilito dal decreto anticrisi – dl 185/2008 – è atteso allargare il suo campo d’azione, entro il 31 dicembre 2011, fino a comprendere tutti i contribuenti con volume d’affari non inferiore a 100 milioni di euro. Dunque, appuntamento a fine anno.
Il testo del Provvedimento è disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, http://www.agenziaentrate.gov.it/, all’interno della sezione “Provvedimenti, Circolari e Risoluzioni”.