Più semplice ricordare le scadenze, non ritardare i pagamenti ed essere aggiornati di un rimborso, grazie al sistema sms personalizzato messo a disposizione dall'Agenzia delle Entrate. Il nuovo servizio gratuito, partito a fine ottobre è usufruibile tramite l'accesso all’area riservata e, dopo aver letto l’informativa e fornito il proprio numero di cellulare.
L'abilitazione ai servizi telematici richiede la registrazione per ottenere pin e password: la richiesta può essere fatta, con pochissimi passi, direttamente sul sito dell’Agenzia. I cittadini iscritti hanno già ricevuto con gli sms di novembre le somme Irpef per redditi a tassazione separata così come il versamento annuale dell’imposta di registro per i contratti di locazione.
Chi non è ancora registrato ai servizi telematici dell’Agenzia può chiedere le credenziali di accesso direttamente sul sito www.agenziaentrate.gov.it, alla pagina https://telematici.agenziaentrate.gov.it/Abilitazione/Fisconline.jsp, indicando il modello di dichiarazione utilizzato nel 2014 (730, Unico Pf, nessuno) e il reddito complessivo. Completata la registrazione, il sistema fornisce istantaneamente le prime 4 cifre del pin, mentre le ultime 6, per motivi di sicurezza, saranno spedite per posta, insieme alla password, entro 15 giorni.
E' altresì possibile effettuare le medesime operazioni e ricevere gli stessi servizi attraverso la registrazione e l'accesso con una Carta Nazionale dei Servizi (CNS) attiva: una volta ottenute le credenziali, basterà accedere, fornire il numero di cellulare e validarlo attraverso un codice “usa e getta” che sarà inviato tramite SMS dal mittente “Ag.Entrate”.
L'sms avvisa anche il cittadino qualora non risulti recapitata la raccomandata con cui l’Agenzia chiede il pagamento di imposte per i cosiddetti redditi “a tassazione separata” (ad esempio il trattamento di fine rapporto, le pensioni e gli stipendi arretrati): “La comunicazione tassazione separata IRPEF 2012 che le abbiamo inviato non è stata recapitata. Per info 848800444 o 0696668907 da mobile”. Grazie a questo semplice messaggio il cittadino può versare il dovuto in tempo utile (entro trenta giorni) ed evitare quindi sanzioni e interessi. Altri short message informano il contribuente anche per coloro che hanno delegato un intermediario a effettuare per loro conto i versamenti con F24: in questo caso, il messaggio informa che il pagamento è stato correttamente ricevuto e registrato dall'Agenzia delle Entrate.