Sabato, 23 Novembre 2024

Trend di crescita del tessuto imprenditoriale salentino


La provincia salentina, che tra aprile e giugno registra + 671  nel II trimestre 2018, ha visto nascere 1.537 imprese mentre 866 hanno chiuso i battenti, con un saldo positivo di 671 unità e un tasso di sviluppo dello 0,92%.


Trend di crescita del tessuto imprenditoriale salentino

Il tessuto imprenditoriale della provincia  “tiene”, mantenendo il medesimo ritmo  degli scorsi anni e registrando una crescita  più elevata rispetto a  quella nazionale  (+0,52%) e regionale (+0,72%).  Nell’ambito della regione Puglia  la provincia leccese realizza il miglior tasso di crescita, seguita da Foggia  (+0,75%) con un saldo di 541 imprese, Brindisi con 268 (+0,73%), Bari con 982 unità (+0,67%) che costituiscono oltre un terzo del saldo della regione Puglia, infine Taranto con 275 aziende (+0,56%). 

Il secondo trimestre 2018 evidenzia un risultato positivo anche per le imprese artigiane che rappresentano il 24% delle imprese registrate – commenta Alfredo Prete, presidente dell’Ente camerale - anche se il loro numero complessivamente, nel corso degli anni, è diminuito: basti pensare che  negli ultimi 12 anni si é verificata una perdita  complessiva di circa 2.000 imprese artigiane. L’artigianato, probabilmente, ha poco appeal per i giovani e una  conferma viene dai dati diffusi in questi giorni da Unioncamere relativi all’indagine Excelsior: fabbri, saldatori, montatori, meccanici artigianali, operai di macchine per lavorazioni metalliche sono alcune delle figure specializzate più difficili da reperire dalle aziendeUn mismatch che può addirittura mettere a rischio la produzione in importanti settori della manifattura made in ItalyOccorre  saper “leggere” tali cambiamenti al fine di impostare al meglio le strategie di intervento, soprattutto nei riguardi delle micro/piccole/medie imprese che necessitano maggiormente di supporto per consentire loro di crescere, innovarsi e diventare più competitive; allo stesso tempo, è importante favorire il contatto tra i giovani studenti e le realtà artigiane che offrono buone e spesso poco note potenzialità di inserimento nel mondo del lavoro. I bandi “Voucher Digitali I4.0 “ e “Voucher alle imprese per l’alternanza scuola-lavoro” vanno esattamente in tali direzioni. Il primo, adottatonell’ambito del progetto "PID Punto Impresa Digitale", prevede unsostegno economico per le MPMI salentine, fino ad un  massimo di 5mila euro ed ha  l’obiettivo  di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale di tutti i settori economici; il secondo prevede dei contributi a fondo perduto a vantaggio delle imprese che ospitano studenti nell’ambito di percorsi di Alternanza Scuola -  Lavoro di qualità”

Imprese e nati-mortalità delle province pugliesi – II trimestre 2018

Provincia Registrate Attive Iscrizioni Cessazioni Cessazioni non d'ufficio Saldo Tasso di sviluppo
BARI                 147.594 125.806 2.457 3.134 1.475 982 0,67
BRINDISI             36.951 31.597 622 369 354 268 0,73
FOGGIA               72.989 64.912 1.264 967 723 541 0,75
LECCE                73.375 63.683 1.537 881 866 671 0,92
TARANTO              49.383 41.826 770 498 495 275 0,56
Puglia 380.292 327.824 6.650 5.849 3.913 2.737 0,72

Fonte Infocamere – elaborazioni Ufficio Statistica e Studi

Quasi tutti i settori evidenziano saldi positivi, ma sono dati poco significativi per la presenza di un saldo molto elevato,  pari a 495 imprese, riconducibile alle imprese non classificate, la cui presenza non consente di effettuare un’analisi oggettiva dei  saldi settoriali. Confrontando, però, i dati rispetto al medesimo periodo del 2017, si osserva  che quasi tutti i comparti economici hanno accresciuto il numero di attività, ad eccezione del settore manifatturiero  che registra una variazione negativa dello 0,67% e  una perdita di  43 unità produttive rispetto al 30 giugno dello scorso anno. Anche il commercioregistra  una flessione dello 0,38% pari a 86 imprese in meno. Al contrario registrano un    incremento le attività dei servizi di alloggio e di ristorazione(+4,2%) pari a 237 imprese in più rispetto all’anno precedente, i servizi di informazione e comunicazionecon +66 imprese (+6,2%), leattività di noleggio, agenzie viaggi  e servizi di supporto alle impresecon 74 unità (+4,3%) e le attività immobiliaricon 44 imprese in più ed un incremento del 4,2%.

Imprese e nati-mortalità della provincia di Lecce per settore economico – II trimestre 2018

Settore Registrate Attive Iscrizioni Cessazioni Cessazioni non d'ufficio Saldo Tasso di sviluppo Quota % del settore sul totale var % 2018/2017
A Agricoltura, silvicoltura pesca 9.060 8.943 104 68 67 37 0,41 12,35 -0,09
B Estrazione di minerali da cave e miniere 60 56 0 1 1 -1 -1,64 0,08 1,69
C Attività manifatturiere 6.337 5.639 41 67 67 -26 -0,41 8,64 -0,67
D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz... 184 177 1 0 0 1 0,55 0,25 1,66
E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d... 138 124 1 0 0 1 0,73 0,19 -0,72
F Costruzioni 10.143 9.317 183 125 125 58 0,58 13,82 0,57
G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut... 22.498 21.238 335 331 329 6 0,03 30,66 -0,38
H Trasporto e magazzinaggio  1.184 1.110 11 10 9 2 0,17 1,61 2,25
I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione  5.933 5.337 111 98 96 15 0,25 8,09 4,16
J Servizi di informazione e comunicazione 1.129 1.037 24 7 7 17 1,53 1,54 6,21
K Attività finanziarie e assicurative 1.267 1.211 17 18 18 -1 -0,08 1,73 -0,31
L Attività immobiliari 1.090 997 10 2 2 8 0,74 1,49 4,21
M Attività professionali, scientifiche e tecniche 1.648 1.503 31 15 14 17 1,04 2,25 3,65
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp... 1.783 1.653 46 23 22 24 1,36 2,43 4,33
O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale... 1 1 0 0 0 0 - 0,00 -
P Istruzione 363 344 7 2 1 6 1,68 0,49 3,71
Q Sanità e assistenza sociale   692 657 5 3 3 2 0,29 0,94 4,22
R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 1.044 960 14 17 12 2 0,19 1,42 3,37
S Altre attività di servizi 3.429 3.361 41 33 33 8 0,23 4,67 1,96
X Imprese non classificate 5.392 18 555 61 60 495 10,11 7,35 2,18
Totale 73.375 63.683 1.537 881 866 671 0,92 100,00 0,94

Fonte Infocamere – elaborazioni Ufficio Statistica e Studi

Analizzando le forme giuridiche si osserva che le società di capitali registrano un tasso di crescita del 2,26% superiore a quello medio nazionale (1,20%)  e un  saldo   pari a 356 unità. Ben 424 società, su  426 iscrittesi tra aprile e giugno, è costituita da srl, di cui 272 nella forma semplificata. E’ del tutto evidente la preferenza dei neo imprenditori leccesi per le semplificazioni connesse  a questo tipo di società: la previsione di uno statuto standard non modificabile comporta la quasi assenza di costi di costituzione e di compensi per il notaio. Anche le imprese individuali registrano un saldo di tutto rispetto  pari a 290 unità e un tasso di crescita dello 0,62% (contro una media nazionale dello 0,36%). Un saldo di appena 4 unità e un tasso di crescita dello 0,06% registrano le società di persone (-0,02% è quello nazionale), mentre le altre forme societarie realizzano un saldo di 21 imprese  e un tasso di crescita dello 0,67% (il tasso medio nazionale è 0,26%).

Imprese registrate per forma giuridica al 30.6.2018 – Provincia di Lecce

Fonte Infocamere – elaborazioni Ufficio Statistica e Studi

30062018

Segno più anche per le imprese artigiane che chiudono il  trimestre in esame  con un saldo positivo di 105 unità scaturito da 367 iscrizioni e 262 cancellazioni e un tasso di crescita dello 0,60% che porta lo stock delle artigiane a 17.621 al 30 giugno 2018. E’ il comparto del “mattone”  a dare il maggior apporto al saldo del trimestre con+ 75 imprese e un tasso di sviluppo  dell’1,12%; le altre attività di servizi contribuiscono alla crescita imprenditoriale  con 15 imprese (+0,52%) mentre i servizi legati alle attività di noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese   contribuiscono con 11 unità produttive  e un tasso di crescita del 3,12%. Negativi i saldi del commercio(-10), delle attività manifatturiere(- 4 imprese) e dell’agricoltura(-2).

Settore Registrate Attive Iscrizioni Cessazioni Cessazioni non d'ufficio Saldo Tasso di sviluppo
A Agricoltura, silvicoltura pesca 52 52 1 3 3 -2 -3,70
B Estrazione di minerali da cave e miniere 28 27 0 1 1 -1 -3,45
C Attività manifatturiere 3.895 3.872 48 52 52 -4 -0,10
E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d... 35 34 0 0 0 0 0,00
F Costruzioni 6.786 6.756 183 108 108 75 1,12
G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut... 1.571 1.566 13 23 23 -10 -0,63
H Trasporto e magazzinaggio  602 600 11 4 4 7 1,18
I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione  733 728 21 17 17 4 0,55
J Servizi di informazione e comunicazione 132 132 8 2 2 6 4,76
K Attività finanziarie e assicurative 6 6 0 0 0 0 0,00
L Attività immobiliari 4 4 1 1 1 0 0,00
M Attività professionali, scientifiche e tecniche 299 297 6 2 2 4 1,36
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp... 364 361 20 9 9 11 3,12
P Istruzione 80 80 0 1 1 -1 -1,23
Q Sanità e assistenza sociale   52 52 0 0 0 0 0,00
R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... 82 82 1 1 1 0 0,00
S Altre attività di servizi 2.892 2.889 53 38 38 15 0,52
X Imprese non classificate 8 8 1 0 0 1 14,29
Totale 17.621 17.546 367 262 262 105 0,60

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