Operativa la nuova Agenzia dell'Ispettorato del Lavoro
Completato il quadro della riforma per il lavoro di qualità, si vede finalmente il volto concreto del nuovo Ispettorato del Lavoro secondo quanto definito dal Jobs Act per l'ottimizzazione delle funzioni di controllo. L'economia del Paese risulta rafforzata dall'attività della nuova Agenzia che vede un migliore utilizzo delle risorse impiegate nell'attività di vigilanza da parte del Ministero, dell'Inps e dell'Inail. Le risorse umane contano 8000 unità distribuite su tgutto il territorio nazionale in 78 uffici provinciali e 4 interregionali e, di questi, 4.500 ispettori rivolta ad un potenziale di 1,5 milioni di imprese svolta a campione. Gli illeciti al 22 settembre u.s. segnalano un tasso di irregolarità complessivo pari a circa il 61% con un rialzo dell'1,5% rispetto ai primi tre trimestri del precedente anno, a dimostrazione dell'efficacia dell'attuazione dei criteri di selezione attuati per il controllo mirato delle aziende. Le violazioni contestate rigurdavano la tutela delle lavoratrici madri, reati in ambito delle norme sulla salute e sicurezza sul lavor e sul rispetto dell'orario di lavoro. vi è stato anche un certo aumento di irregolarità di rilevanza penale riguardo l'impiego di lavoratori extracomunitari clandestini e lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno.