L'eccesso di zuccheri, molto frequente secondo le attuali abitudini alimentari, che seguono l'abbondanza dei prodotti alimentari in commercio, aumenta il rischio delle malattie cardiovascolari: si consideri, giusto per avere un'idea che bere 33cl di bibita gassata al giorno, per tre settimane, innalza, secondo una ricerca pubblicata sul Journal of Clinical Nutrition, i livelli di infiammazione della pelle e provoca di conseguenza l'acne con una probabilità che sale dell'87%.
Se la raccomandazione è di non superare 6 cucchiaini di zucchero al giorno , una lattina di Coca-Cola corrisponde ad 8 cucchiaini. Il cosiddetto "effetto drogante" è dato dall'unione di freddo, zucchero, acido e gasato.
La comprensione dell'eccessiva quantità di zuccheri si scopre se si beve la stessa bevanda alla temperatura di 37 gradi, come consiglia di fare il prof. Stefano Erzegovesi, nutrizionista e psichiatra responsabile del Centro dei disturbi alimentari dell'ospedale San Raffaele di Milano. Non bisogna essere drastici, ma occorre iniziare a capire che bisogna iniziare a porsi il problema delle sostanze presenti negli alimenti per una dieta sana e corretta che non ci faccia incorrere in problemi di salute di diverso genere e di non poca gravità.
All'insegna del più consapevole regime alimentare, dunque, possiamo convenire sul fatto che bere una bevanda, come consiglia il prof. Erzegovesi, una volta la settimana, se proprio la si vuole, al posto di un dolce, può contenere i livelli di zucchero che il nostro organismo assume nel rispetto del giusto fabbisogno nutrizionale per evitare di rovinarsi la salute.
(Fonte: Silvia Turin, Zucchero, bibite e merendine: perché fa così male. Le differenze tra «naturale» e «aggiunto», Corriere della Sera, 12 ottobre 2016, http://www.corriere.it/salute/nutrizione/cards/zucchero-perche-fa-cosi-male-differenze-naturale-aggiunto/giusta-quantita.shtml, consultato il 17/09/2017)
