Domenica, 24 Novembre 2024

Congiuntura Mezzogiorno, rapporto sulle regioni meridionali



Congiuntura Mezzogiorno, rapporto sulle regioni meridionali

Nel quarto trimestre continua a migliorare la fiducia delle famiglie e delle imprese europee. Complessivamente,

il Clima Economico elaborato dalla Commissione Europea per l'intera area UE sale a 105,0 da 103,0 del

periodo precedente, sui massimi dal quarto trimestre 2007. Il recupero della fiducia delle imprese riguarda

tutti i principali settori produttivi ed è particolarmente intenso nel comparto industriale e nel commercio;

anche i consumatori sono più ottimisti rispetto al trimestre precedente. Anche in Italia il Clima Economico

continua a crescere: l'indice sale a 101,8 da 99,9 sui massimi in questo caso dal terzo trimestre 2007. Nel

nostro paese, il miglioramento della fiducia riguarda sia i consumatori, sia i principali settori produttivi, con

la sola eccezione di quello dei servizi di mercato, dove l'indice accusa invece una flessione (da 100,1 a 98,5).

La ripresa del Clima Economico registrata a livello nazionale non è però diffusa in modo omogeneo sul

territorio: l'indice scende infatti nel Nord Ovest (da 100,9 a 100,3) e nel Nord Est (da 102,5 a 102,1) e

aumenta invece al Centro (da 97,6 a 100,1) e nel Mezzogiorno (da 88,5 a 89,6). Il miglioramento del clima

economico nel Mezzogiorno è essenzialmente dovuto in questa fase alla risalita della fiducia dei consumatori

e di quella delle imprese manifatturiere, mentre la fiducia dei servizi è in calo rispetto al trimestre precedente.

Cala anche nel quarto trimestre, in controtendenza con il dato nazionale, la fiducia delle imprese di costruzioni.

Guardando ai dati regionali, la ripresa del clima di fiducia del settore industriale si estende a tutti gli ambiti

territoriali, con la sola eccezione della Puglia e della Sardegna. Anche nelle costruzioni, il calo è diffuso in modo

piuttosto omogeneo sul territorio, con un peggioramento della fiducia registrato in tutte le regioni, con la sola

eccezione della Calabria (dove si registra un forte aumento) e del Molise (dove l'indice è stazionario sui valori

del trimestre precedente). Notevoli differenze emergono infine tra i consumatori, con l'indice che migliora

in Basilicata, Sardegna e Campania, è sostanzialmente stabile in Abruzzo e peggiora invece nelle rimanenti

regioni.

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