I dati sul tiraggio della cassa integrazione, relativo all’intero anno scorso, fissano al 48,17% la percentuale di effettivo utilizzo delle ore autorizzate rispetto a quelle richieste dalle aziende.
Nel 2009, il tiraggio era stato del 65,40%. Nel confronto tra il 2010 e l’anno precedente l’effettivo utilizzo delle ore di cassa integrazione (sommando ordinaria, straordinaria e deroga) è sceso da 598 milioni di ore nel 2009, ai meno di 580 milioni di ore del 2010.
“Viene confermato il trend già evidenziatosi nell’ultimo semestre – commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – a fronte di una forte richiesta di cassa integrazione, le aziende hanno utilizzato meno della metà delle ore autorizzate. Nei primi due mesi del 2011 è significativo registrare anche il sensibile calo di richieste, rispetto al periodo omologo del 2010: se il tiraggio si confermasse basso, potremmo dire che i sintomi di ripresa produttiva si fanno più consistenti”.
In particolare, dei 580 milioni di ore “consumate” nel corso del 2010, 182 milioni riguardano la cassa integrazione ordinaria, mentre le restanti 398 milioni di ore sono state utilizzate per la cassa integrazione straordinaria e per quella in deroga.