Confindustria Lecce e Cgil, Cisl e Uil, dando seguito all’Accordo Quadro siglato a livello nazionale l’8 marzo, hanno sottoscritto lo scorso 25 marzo presso la sede sociale di via Fornari un importante accordo territoriale volto a consentire alle imprese aderenti a Confindustria Lecce, che non hanno contrattazione aziendale, l’accesso all’imposta sostitutiva del 10% per l’anno 2011, sulle componenti accessorie della retribuzione, corrisposte in relazione ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, ai sensi di quanto previsto dalla circolare congiunta dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero del Lavoro n. 3/E del 14 febbraio 2011.
Si tratta di un accordo di rilievo perché consente alle imprese di versare un’aliquota fiscale notevolmente inferiore per lavoro supplementare, straordinario, in turni, notturno, festivo e domenicale, premi presenza, premi di bilancio ed ogni altro elemento retributivo, rivolto ad incrementare la produttività aziendale, senza la necessità di contrattare a livello aziendale con il sindacato, la defiscalizzazione in parola. Ciò metterà le imprese nelle condizioni di godere in automatico della defiscalizzazione, in quanto l’accordo territoriale ha riconosciuto alle sopra citate voci retributive la caratteristica di elementi economici volti all’incremento della redditività e della produttività aziendali.
Grazie a tale importante accordo, i lavoratori percepiranno un netto in busta paga notevolmente superiore rispetto al passato e ciò consentirà loro di godere di una maggiore capacità di acquisto e di spesa.