Dal prossimo
1° ottobre si abbassano gli interessi di mora per le somme versate in ritardo a
seguito della notifica di una cartella di pagamento. Un provvedimento del
direttore dell’Agenzia delle Entrate ridetermina, dal 5,7567% al 5,0243%, il
tasso da applicare su base annua, coerentemente con la flessione dei tassi
bancari attivi registrata l’anno scorso.
La nuova
misura degli interessi (prevista dall’art. 30 del Dpr 602 del 1973) è stata
fissata applicando una maggiorazione di un punto percentuale alla media dei
tassi bancari attivi, come individuata dalla Banca d’Italia.
Questa
maggiorazione è necessaria per differenziare, a seconda della condotta del
contribuente, il tasso di interesse nelle diverse ipotesi di riscossione
mediante ruolo.
Il testo del
provvedimento è disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it.