Si consolida la flessione
delle richieste di cassa integrazione (cig) nel corso del mese di luglio. Le
domande autorizzate sono calate del 2,1% rispetto al mese di giugno (80,7
milioni di ore a luglio, contro 82,4 milioni di ore a giugno) e addirittura del
28,8% rispetto al mese di luglio del 2010, quando le imprese italiane chiesero
113,4 milioni di ore. Il dato di luglio 2011 è addirittura inferiore a quello
del luglio 2009, quando vennero autorizzate 88,5 milioni di ore di cig (-8,8%
rispetto allora).
“Il dato del mese appena
trascorso assume un significato particolare, sia perché viene dopo la decisa
frenata di richieste di cig registrata in giugno – commenta il presidente
dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – sia perché luglio è storicamente un mese di
aumento nelle domande di cassa integrazione. L’andamento delle autorizzazioni
di cig in luglio viene anche a confermare la tendenza al basso tiraggio di cig.
Le aziende dopo aver fatto “scorta” di cig, sembrano avere meno ragioni per
continuare a chiederne”.
Scomponendo il dato, emerge
una flessione più decisa per le richieste di cassa integrazione in deroga
(cigd), diminuite rispetto a giugno del 7,9% (passando da 30 milioni di ore a
27,6); calano le autorizzazioni anche della cassa integrazione straordinaria
(cigs), passando da 33,7 milioni di ore autorizzate in giugno a 32,9 in luglio
(-2,5%). Rimbalzo positivo invece delle domande di cassa integrazione ordinaria
(cigo), cresciute del 7,9%, che dopo il minimo toccato in giugno con 18,7
milioni di ore, sono passate in luglio a 20,2 milioni.
Il confronto con i dati del
2010 fa emergere una drastica diminuzione sia per la cigo (-27,2% luglio su
luglio), sia per la cigs (-29,2%), sia per la cigd (-29,5%), portando la media
a quel -28,8% di cui si diceva all’inizio. Complessivamente nei primi sette
mesi di quest’anno sono state autorizzate 591,8 milioni di ore di cig (-20,8%
rispetto allo stesso periodo del 2010), con diminuzioni di cigo del 42,3%,
della cigs del 12,6% e della cigd del 7,7%.
Diminuiscono anche le domande di disoccupazione (-5,8%) e di mobilità (-33,4%): il dato in questo caso è del mese di giugno 2011, non di luglio, e si confronto con lo stesso mese dello scorso anno. La flessione su base annuale (primi sei mesi del 2011 contro lo stesso periodo del 2010) è di -3,3% per le domande di disoccupazione e di -12,7% per le domande di mobilità.