Du giorni tra oggi e domani nel Castello e nel Borgo di Acaya, per “Salento Food”, evento di presentazione del progetto promosso dall’assessorato al Turismo e Marketing Territoriale della Provincia di Lecce e dal Comitato Provinciale dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia Puglia, rivolto alla valorizzazione sostenibile delle produzioni tipiche del Salento.
“Salento Food” sarà un appuntamento fatto di gusto, lavoro, cultura ed ecologia, in collaborazione con ventitrè Pro Loco salentine, con il Comune di Vernole, e con il patrocinio di Camera di Commercio ed Azienda di Promozione Turistica di Lecce.
La manifestazione è la prima di una serie di iniziative, che proseguiranno nei prossimi mesi, con l’obiettivo di sensibilizzare il territorio verso il “riconoscimento” e la valorizzazione delle sagre paesane che rispettino appieno gli aspetti della tipicità dei prodotti-principe del singolo evento, e della sostenibilità, attraverso un decalogo di buone pratiche basato su pochi princìpi fondamentali: ridurre e differenziare i rifiuti e informare il pubblico dei visitatori.
L’inaugurazione e la presentazione del progetto “Salento Food” si terranno domani, venerdì 9 settembre, alle ore 18, con un convegno a cura del Comitato provinciale Unpli Lecce dal titolo “Star bene con i prodotti della nostra terra”. Saranno presenti: Antonio Gabellone, presidente della Provincia di Lecce, Francesco Pacella, assessore provinciale al Turismo e Marketing Territoriale, Vincenzo Zara, ordinario di Biochimica e prorettore alla Didattica dell’Università del Salento, il life coach Alessandra Mattioni, formatrice nazionale Unpli per il Servizio Civile.
Nelle giornate di domani, venerdì 9, e di sabato 10 settembre nella Piazza d’Armi antistante il Castello, 23 Pro Loco della provincia presenteranno i prodotti e i piatti tipici del territorio (pane, pasta, ortaggi, verdure, dolci), che riuniranno idealmente la bontà e la qualità dell’offerta culinaria delle migliori sagre tipiche organizzate nel corso dell’estate. Ospiti d’onore “DiVina”, la gustosa salsiccia al vino locale, e “Artigiana”, salsiccia insaporita con birra artigianale. Altre quattro Pro Loco riprodurranno antichi mestieri, esponendo mezzi e strumenti tipici della tradizione contadina. All’interno del Castello, invece, dalle ore 19 alle 22, spazio alle visite guidate a cura delle Pro Loco del Comune di Vernole. Nelle scuderie, gli artigiani lavoreranno la pietra leccese, la terracotta e la cartapesta. Nelle sale e nella piazza percorsi enogastronomici, produzione dal vivo dell’olio extravergine d’oliva, mini corsi di degustazione e assaggio dell’olio, gazebo espositivi. Spazio anche agli antichi lavori delle donne (chiacchierino, tombolo, rinascimento) e al ricordo di antichi mestieri come il fabbro, il calzolaio, i fabbricanti di scope, cesti e panare. Saranno esposti, inoltre, antichi calessi, traini e birocci, mentre all’ingresso del Castello saranno allestiti due infopoint della Provincia di Lecce e dell’Unpli nei quali sarà distribuito materiale informativo. In entrambe le serate, musica e danze tradizionali nel piazzale antistante il Castello, con i gruppi Stella Grande & Le Anime Bianche e I Scianari (venerdì 9), le Mute Terre e il Gruppo Folk 2000 (sabato 10).
Nell’ambito delle giornate dell’evento, infine, verrà divulgato un regolamento-tipo per la disciplina delle sagre e delle feste paesane, predisposto da Provincia e Comitato Unpli, che verrà proposto ai Comuni della provincia, allo scopo di privilegiare i prodotti eno-gastronomici tipici del territorio e, in particolare, del luogo in cui si svolge la manifestazione. Oltre al rispetto dei caratteri peculiari del territorio e delle sue risorse produttive, il regolamento-tipo conterrà alcuni riferimenti specifici alle problematiche della sostenibilità.
Il progetto “Salento Food” proseguirà nei mesi autunnali con lo svolgimento di seminari formativi e informativi, dedicati ad amministratori di Comuni e soci delle Pro Loco, alle Associazioni di categoria e a tutti gli operatori interessati. Il percorso formativo sarà articolato sui temi della promozione dei prodotti tipici. Verrà inoltre progettata e realizzata, a cura dell’Unpli e della Provincia, una guida che illustrerà il calendario delle “Ecosagre” 2012, specificando per ciascuna: la tipicità promossa, le sue qualità organolettiche, con la storia e funzione sociale, l’indicazione delle aziende locali che la producono e la commercializzano e la descrizione della località di riferimento.