L’appuntamento col futuro scade tra due settimane. Le imprese costituite in forma societaria hanno tempo fino a martedì 29 settembre 2011 per comunicare all’Ufficio del Registro delle imprese il proprio indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec). A stabilirlo è il Decreto Legge 185/2008 (convertito, con modificazioni, nella Legge 2/2009). La recente circolare del Ministero dello Sviluppo Economico (del 3 novembre 2011) ha chiarito che la Pec è obbligatoria per:
• società di capitali e di persone (comprese le società semplici);
• società cooperative;
• società in liquidazione;
• società estere che hanno in Italia una o più sedi secondarie.
Al 31 ottobre su 23.272 società iscritte alla Camera di Commercio di Lecce hanno espletato l’obbligo 4.897 imprese, ossia il 21%, dato che fa della provincia di Lecce la sesta in Italia (guida la graduatoria Ferrara con il 34,7%; chiude Biella con il 10,4%).
La domanda di iscrizione va presentata mediante la “Comunicazione Unica”, procedura esente da imposta di bollo e diritti di segreteria, salvo non sia accompagnata anche dall’iscrizione di altri atti o fatti. In alternativa alle normali modalità di predisposizione ed invio delle pratiche al Registro delle imprese (Comunica-Starweb e Comunica-Fedra), sul sito www.registroimprese.it è anche disponibile una procedura semplificata on line che consente di procedere all’adempimento in modo estremamente rapido.
L’omessa esecuzione della comunicazione al registro imprese entro il 29 novembre 2011 comporterà l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dall’articolo 2630 del Codice civile in capo al legale rappresentante dell’impresa tenuta all’adempimento in questione: la sanzione può variare da 206 euro a 2.065 euro.
Per ulteriori approfondimenti, è possibile consultare i siti di Camera di Commercio di Lecce (www.le.camcom.gov.it) e Registro delle imprese (www.registroimprese.it).