Pronti gli elenchi del 5 per mille 2009. Sono 46.318 i soggetti ai quali i contribuenti potranno destinare una quota della propria Irpef con la prossima dichiarazione dei redditi. Si tratta di 38.218 enti iscritti in uno dei quattro elenchi pubblicati dall’Agenzia delle Entrate e disponibili sul sito Internet - www.agenziaentrate.gov.it - e degli 8.100 Comuni italiani, i quali potranno ricevere preferenze – per le attività sociali svolte – dai cittadini in ciascuno di essi residenti.
Gli elenchi disponibili da oggi, come previsto dal DPCM del 3 aprile 2009, sono pubblicati in ordine alfabetico e raccolgono le diverse tipologie di enti ammessi al beneficio: I contribuenti possono indicare a chi destinare il cinque per mille della loro Irpef per l’anno 2009 compilando l’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi Unico PF o 730. I contribuenti non obbligati a presentare la dichiarazione possono compilare la scheda allegata al CUD.
Per un’agevole consultazione degli elenchi, è disponibile sul sito Internet -www.agenziaentrate.gov.it - un motore di ricerca che individua rapidamente gli enti attraverso la denominazione o il codice fiscale.
Per quanto riguarda gli elenchi del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche, curati dall’Agenzia:
• Enti del volontariato (onlus, associazioni di promozione sociale, associazioni e fondazioni riconosciute in possesso di determinati requisiti): 31.849
• Enti della ricerca scientifica e dell’università: 421
• Enti della salute: 93
• Associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI ai fini sportivi: 5.855
In calo il numero dei potenziali beneficiari, che nel 2008 erano 77.823. Diminuiscono lievemente gli enti del volontariato che hanno presentato domanda (circa 2.000 soggetti in meno) ma, soprattutto, si riduce il numero delle associazioni sportive dilettantistiche. Quest’anno, infatti, il decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze del 2 aprile 2009, integrato da un successivo DM del 16 aprile 2009, ha stabilito una procedura di ammissione nell’elenco limitata agli enti che svolgono una rilevante attività di interesse sociale e in possesso di determinati requisiti.
- le correzioni di eventuali errori riscontrati potranno essere richieste – non oltre il 5 maggio 2009 – dal legale rappresentante dell’ente, o da un suo incaricato munito di formale delega, presso la direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente;
- i legali rappresentanti degli enti del volontariato devono trasmettere, entro il 30 giugno 2009, a pena di decadenza, alla direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la persistenza dei requisiti che danno diritto all’ammissione nell’elenco. Alla dichiarazione, che va redatta su modulo conforme a quello approvato con il DPCM del 3 aprile 2009 e reperibile sul sito dell’Agenzia, occorre allegare, sempre a pena di decadenza, copia del documento di riconoscimento del legale rappresentante che sottoscrive;
- i legali rappresentanti delle associazioni sportive dilettantistiche devono seguire lo stesso iter, con la differenza che la dichiarazione va redatta su modulo conforme a quello approvato con il DM del 2 aprile 2009 e inviata, insieme alla copia del documento di riconoscimento, alla struttura del CONI territorialmente competente.