Assistenza lampo con super Civis.
Oltre 400mila utenti nel 2011 si sono affidati al canale di consulenza e aiuto
online dedicato a contribuenti e professionisti, ricevendo nella maggior parte
dei casi assistenza entro pochi giorni.
Un successo sempre crescente per
il servizio nato nel 2009, che manda in soffitta la carta e abbatte le code in
ufficio. Se, infatti, nell’anno di lancio le richieste di assistenza erano
13.450 e nel 2010 oltre 271mila, il 2011 ha consacrato l’efficacia di Civis con
quasi 403mila utenti soddisfatti.
Civis non si ferma qui e per il
nuovo anno apre alle richieste di sgravio delle cartelle emesse a seguito del
controllo automatizzato delle dichiarazioni (articolo 36 bis del Dpr 600/73 e
54 bis del Dpr 633/72) per accorciare ulteriormente code agli sportelli e tempi
di risposta.
Tutti i numeri dell’assistenza
via web – Dal 2009 ad oggi sono state 687.905 le risposte fornite ai
contribuenti in relazione alle comunicazioni di irregolarità. Il dato più
significativo riguarda il 2011, che ha registrato un incremento di oltre il
48%. Rispetto al 2010. La regione in cui Civis ha riscosso il maggior successo
nel 2011 è stata la Lombardia, con 89.916 richieste, seguita dalla Toscana con
38.638 e dall’Emilia Romagna che si è attestata a quota 38.244.
La popolarità di Civis cresce di
anno in anno anche grazie alla tempestività. Quasi l’80 per cento degli utenti,
infatti, ha ricevuto una risposta già nei cinque giorni successivi all’invio
della richiesta online e, comunque, nell’arco di dieci giorni sono soddisfatte
quasi tutte le richieste.
Emilia Romagna, Lazio e
Piemonte: la sperimentazione sulle cartelle parte da qui - Nel 2012
Civis amplia il suo raggio d’azione, aprendo le porte della rete alle richieste
di sgravio delle cartelle emesse a seguito del controllo automatizzato delle
dichiarazioni (articolo 36 bis del Dpr 600/73 e 54 bis del Dpr 633/72).
Tre le Regioni pilota per testare
la piattaforma telematica in versione potenziata: Emilia Romagna, Lazio (con la
direzione provinciale di Latina) e Piemonte. Tutti gli utenti Entratel potranno così inviare una richiesta di assistenza sulle cartelle
emesse a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni direttamente
dal proprio pc. Obiettivo della sperimentazione è “portare a casa” l’assistenza
di sportello, per alleggerire sempre più i contribuenti e canalizzare in
maniera strategica i servizi erogati dagli uffici.
Ecco, in tre semplici step, il
percorso preferenziale che segue la richiesta di sgravio su Civis:
- Primo step: la domanda -
Per
formulare la domanda di sgravio delle cartelle di pagamento, emesse dopo
il controllo automatico delle dichiarazioni, basta accedere ai servizi
telematici dell’Agenzia. Per farlo è necessario dotarsi del codice Pin,
che può essere richiesto online, oltre che al telefono o presso gli
uffici.
Una volta
compilati tutti i campi del formulario, il contribuente può inviare la domanda
di assistenza. Il sistema verifica la coerenza dei dati e restituisce il
relativo protocollo identificativo.
- Secondo step: l’elaborazione -
Le domande di assistenza acquisite dal sistema vengono automaticamente
distribuite agli uffici, in base a criteri quali, ad esempio, il domicilio
fiscale del titolare della cartella di pagamento. I funzionari
dell’Agenzia, se necessario, contattano il contribuente per chiedere
eventuali chiarimenti o documentazione.
- Terzo step: la risposta - I contribuenti ricevono un feedback in tempi rapidi.