Sabato, 23 Novembre 2024

Oms: "No allarme per infezione messicana"


Sull’infezione che arriva dal Centro America ci sono le rassicurazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità, del Minist

Oms: "No allarme per infezione messicana"

“L’infezione messicana”..Molto clamore per nulla. O comunque per un problema molto, molto distante da noi. Purtroppo il tam tam di giornali e televisione rischia di coinvolgere settori che non hanno nulla a che fare con la vicenda. In primis il mercato dei salumi e della carne suina. Che teme il ripetersi di una situazione simile a quella vissuta in occasione dell’influenza aviaria. Non c’è nessun rischio nel consumare carne di maiale. Non importiamo dal Messico né carne fresca, né congelata e nemmeno suini vivi. Sull’infezione messicana ci sono le rassicurazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità, del Ministero della salute e dell’Istituto superiore della sanità,tre enti di massima autorità. Che hanno ribadito come il virus si trasmetta da persona a persona. E non con gli alimenti. Quindi , si può continuare a mangiare sia la carne suina, sia i suoi derivati. I mezzi di comunicazione la stanno mettendo giù dura… E’ giusto trattare l’argomento con il massimo dell’approfondimento possibile e con lo scrupolo necessario. Per non creare paure ingiustificate e falsi allarmismi. Come nel caso dell’aviaria… In passato si sono create psicosi nei consumi che hanno prodotto delle pesanti ricadute sul sistema produttivo con conseguenti perdite di migliaia di posti di lavoro. Non importiamo carne dal Messico. Non solo l’Italia,ma tutti i paesi dell’Ue non importano dal Messico né suini, né un singolo pezzo di carne. E questo grazie a una semplice ragione: per esportare in Europa,è necessario avere uno status sanitario adeguato. Che il Messico non ha. Quindi , la carne suina messicana non ha il lasciapassare né per l’Italia, né per qualsiasi altro paese europeo. E poi non dimentichiamo…. che l’Italia vanta tra i sistemi di controllo più avanzati in Europa. Oltre ad una rete composta da cinquemila veterinari, tutti i produttori sono dotati di sistemi di autocontrollo efficaci. In alcuni stabilimenti, addirittura,gli standard sono superiori a quelli previsti dalla legge. In Italia l’attività dei Nas funziona molto bene. Siamo quindi davanti a un sistema di sicurezza di alto livello. La sanità dei prodotti alimentari,dei salumi e della carne, è assicurata da un sistema come questo. Produttori e istituzioni devono operare per mantenere alto questo standard.

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