Lunedì, 25 Novembre 2024

Educazione all'imprenditorialità nelle scuole d'Europa



Educazione all'imprenditorialità nelle scuole d'Europa

"L'Unione dell'innovazione", "Youth on the move" , "Un'agenda per nuove competenze e per l'occupazione" sono solo tre delle iniziative comunitarie, inserite nella strategia Europa 2020 per l'occupazione e la crescita sostenibile, volte a potenziare le capacità imprenditoriali e di innovazione dei cittadini. La relazione, intitolata "Educazione all'imprenditorialità nelle scuole in Europa", appena pubblicata dalla Commissione europea, è basata sui dati rilevati in 31 paesi e 5 regioni europee, ed illustra come la promozione dell'educazione all'imprenditorialità sia in aumento nella maggior parte dei paesi europei. L'Unione europea promuove l'imprenditorialità come fattore chiave per la competitività e sottolinea l'importanza di sviluppare una cultura d'impresa europea.

Otto paesi (Danimarca, Estonia, Lituania, Paesi Bassi, Svezia, Norvegia, Galles e la parte fiamminga del Belgio) hanno messo in atto strategie specifiche per promuovere l'educazione all'imprenditorialità, mentre altri tredici (Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Finlandia, Grecia, Ungheria, Islanda, Liechtenstein, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Turchia) l'hanno inserita nelle loro strategie nazionali per la formazione continua, la gioventù o la crescita. La metà dei paesi europei ha intrapreso un processo di riforma dei sistemi d'istruzione che prevede anche il potenziamento dell'educazione imprenditoriale. La relazione mostra che nei due terzi dei paesi analizzati l'educazione all'imprenditorialità è esplicitamente riconosciuta nei programmi dell'istruzione primaria. Sebbene non venga insegnata come materia specifica nelle scuole primarie, la metà dei paesi presi in esame ha definito obiettivi formativi correlati ad attitudini e abilità imprenditoriali quali lo spirito di iniziativa, la creatività e l'assunzione di rischio. Nell'istruzione secondaria, la metà dei paesi integra l'imprenditorialità nei programmi di materie obbligatorie come economia e scienze sociali. In due paesi (Lituania e Romania) l'imprenditorialità rappresenta una materia obbligatoria a sé stante. Quattro paesi (Lituania, Romania, Liechtenstein e Norvegia) specificano obiettivi formativi imprenditoriali pratici. Dalla relazione emerge che una dozzina di paesi sostiene iniziative collegate all'educazione all'imprenditorialità, potenziando ad esempio una stretta collaborazione tra scuola e imprese e l'avviamento di piccole attività gestite da studenti. Ciononostante, una formazione specifica per gli insegnanti in quest'area è disponibile solo nella comunità fiamminga del Belgio, in Bulgaria e nei Paesi Bassi. Solo un terzo dei paesi europei mette a disposizione linee guida e materiali d'insegnamento specifici a livello nazionale per l'educazione all'imprenditorialità.

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