L'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile nel suo sito internet il Modello Unico PF 2009 con i tre fascicoli e le relative istruzioni, introducendo nella nuova dichiarazione unificata le novità del decreto “anticrisi” e della finanziaria 2009.
Nel Fascicolo 1 della dichiarazione, in rilievo il bonus straordinario per le famiglie con i moduli per la richiesta (le scadenze per la presentazione della domanda sono state prorogate di un mese). Tale spazio del bonus famiglia nell’Unico va utilizzato dai contribuenti che intendono effettuare la richiesta con riferimento alla situazione familiare e reddituale del 2008 e che non hanno ottenuto la somma tramite il proprio datore di lavoro o l’ente pensionistico.
Tra le altre novità più rilevanti dell’Unico 2009 vi è l’esclusione dell’Irap dalla dichiarazione, il cui modello dovrà essere presentato in forma autonoma direttamente alla Regione o alla Provincia dove si trova il domicilio fiscale del contribuente.
L'imposta sostitutiva del 10% che si applica sulle somme erogate per prestazioni di lavoro straordinario ai dipendenti del settore privato è presente nel Modello Unico Persone Fisiche 2009 e nel fascicolo 3 vi è poi uno specifico quadro dedicato ai contribuenti “minimi” (quadro CM).
Nel dettaglio il Modello Unico Persone Fisiche 2009 è composto da quattro facciate al posto di otto e istruzioni ridotte da 100 a 24 pagine.
I righi della compilazione della versione “mini” dell’Unico sono stati ampliati nella dimensione per agevolarne la compilazione, ma ridotti nel numero. Lo spazio per i dati anagrafici, ad esempio, per i quali in Unico ordinario vi è una pagina intera, in questa versione “pocket” è di un solo rigo, dove riportare soltanto nome, cognome, codice fiscale e domicilio fiscale.
Il nuovo modello potrà essere utilizzato dai contribuenti residenti in Italia che hanno percepito uno o più tipi di redditi tra redditi di terreni e di fabbricati, di lavoro dipendente o assimilati, di pensione, derivanti da attività commerciali e di lavoro autonomo non esercitate abitualmente e che intendono fruire delle detrazioni e deduzioni per gli oneri sostenuti e delle detrazioni per carichi di famiglia e lavoro.
Tale Modello non può, invece, essere utilizzato dai titolari di partita Iva, da chi deve presentare la dichiarazione per conto di altri (ad esempio eredi o tutori) e da coloro che devono presentare una dichiarazione correttiva nei termini o integrativa. (FRANCESCA MAGGIULLI)
