Oggi le attrezzature individuali e specifiche di pronta emergenza, presto gli automezzi attrezzati e una sala operativa di coordinamento. Sono queste le iniziative che la Provincia di Lecce ha presentato oggi nell'ambito di un impegno più ampio nel rafforzamento del sistema locale di Protezione civile.
Le associazioni di Protezione civile del Salento, infatti, si sono ritrovate a Palazzo Adorno per la consegna in comodato d'uso di attrezzature e dispositivi di protezione individuale, per la lotta agli incendi e per fronteggiare il rischio idrogeologico. Si tratta di attrezzature specifiche di pronta emergenza che la Provincia di Lecce ha acquistato direttamente e che sono state simbolicamente consegnate alle organizzazioni di volontariato di Protezione civile della provincia di Lecce.
Divise complete ad uso antincendio boschivo, caschi, guanti, stivali, maschere antigas, giacche a vento, scarponcini antinfortunistici, stivali impermeabili per interventi in campo idrogeologico, motoseghe a scoppio, generatori elettrici, motopompe idrovore, torri di illuminazione mobili: sono queste le attrezzature acquistate, per complessivi 100mila euro, che saranno utilizzate per un primo, rapido intervento nelle aree interessate dagli incendi in ausilio alle unità del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco e, nel caso di allagamenti dovuti a violente precipitazioni meteoriche, in accordo con altri soggetti istituzionali.
"Oggi ci ritroviamo per un passaggio importante per l'attività della Provincia in materia di Protezione civile", ha spiegato l'assessore provinciale alla Protezione civile Gianni Stefano. "Dopo il lavoro di riorganizzazione e la creazione del Coordinamento provinciale delle associazioni, che tiene i rapporti e raccorda le organizzazioni del territorio, ci siamo impegnati in un lavoro di ricognizione e inventario delle associazioni: dalle loro attività al personale impiegato, fino alle dotazioni di ciascuna. In funzione di questo quadro d'insieme, siamo partiti acquistando le attrezzature individuali necessarie e concedendole in comodato d'uso, con un investimento di 100mila euro. Ma si tratta solo di una prima tranche, visto che saranno acquistati e consegnati anche gli autoveicoli attrezzati per le emergenze. Questo perché stiamo lavorando a una visione d'insieme della protezione civile provinciale, poiché riteniamo che il volontariato sia indispensabile e utile per il territorio. Non abbiamo nel Salento grandi superfici boscate, ma la specificità del lavoro dei volontari ci aiuta a preservarle", ha concluso l'assessore Stefano, invitando le associazioni a "stare sempre in guardia per le attenzioni che il territorio richiede".
L'obiettivo dell'iniziativa, infatti, è quello di prevenire e contrastare i rischi più rilevanti presenti sul territorio (incendi boschivi e rischio idrogeologico), nell'ambito di un'articolata collaborazione tra i soggetti istituzionalmente preposti e, allo stesso tempo, di promuovere un'azione di sensibilizzazione rivolta all'intera comunità salentina ed ai turisti presenti sul territorio provinciale.
Soddisfatto il presidente Antonio Gabellone: "Ringrazio tutte le associazioni di protezione civile che, in maniera volontaristica realizzano un lavoro straordinario senza il quale , con le difficoltà organizzative ed economiche che oggi hanno gli enti locali, non si riuscirebbe a fare quello che invece si realizza. Sin da subito ho ritenuto fondamentale questa delega e questa materia per il territorio", ha proseguito il presidente. "Siamo una terra fortunata, ma non dobbiamo sfidare la natura. L'azione di prevenzione è di fondamentale importanza sia per la sensibilizzazione verso il tema, ma anche per strutturare un percorso condiviso".
"Stiamo allestendo una sala operativa che risponda alle esigenze di coordinamento e pronta emergenza", ha anticipato il presidente Gabellone, " per poter mettere i volontari nelle condizioni di lavorare con soddisfazione e meno criticità. Lo spirito giusto è questo: essere orgogliosi del lavoro che insieme riusciamo a realizzare".
Il materiale è stato consegnato oggi simbolicamente al presidente del Coordinamento provinciale delle associazioni di volontariato di Protezione civile Salvatore Bisanti: "Ringrazio per questo momento di fondamentale importanza per le tutte le 73 associazioni che fanno parte attualmente del coordinamento e auspico che altre se ne aggiungano presto. Mi auguro che i volontari possano in futuro essere formati in modo da essere sempre più adeguati e pronti sul territorio, complementari con tutte le forze che operano nei momenti di crisi".
Tutte le attrezzature, già depositate presso l'Ufficio di Protezione civile provinciale, saranno consegnate materialmente alle associazioni a partire dal prossimo dal 2 luglio.
Erano presenti all'incontro odierno il dirigente provinciale alla Protezione civile Massimo Evangelista e lo staff dei funzionari del Servizio.
Le associazioni di Protezione civile del Salento, infatti, si sono ritrovate a Palazzo Adorno per la consegna in comodato d'uso di attrezzature e dispositivi di protezione individuale, per la lotta agli incendi e per fronteggiare il rischio idrogeologico. Si tratta di attrezzature specifiche di pronta emergenza che la Provincia di Lecce ha acquistato direttamente e che sono state simbolicamente consegnate alle organizzazioni di volontariato di Protezione civile della provincia di Lecce.
Divise complete ad uso antincendio boschivo, caschi, guanti, stivali, maschere antigas, giacche a vento, scarponcini antinfortunistici, stivali impermeabili per interventi in campo idrogeologico, motoseghe a scoppio, generatori elettrici, motopompe idrovore, torri di illuminazione mobili: sono queste le attrezzature acquistate, per complessivi 100mila euro, che saranno utilizzate per un primo, rapido intervento nelle aree interessate dagli incendi in ausilio alle unità del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco e, nel caso di allagamenti dovuti a violente precipitazioni meteoriche, in accordo con altri soggetti istituzionali.
"Oggi ci ritroviamo per un passaggio importante per l'attività della Provincia in materia di Protezione civile", ha spiegato l'assessore provinciale alla Protezione civile Gianni Stefano. "Dopo il lavoro di riorganizzazione e la creazione del Coordinamento provinciale delle associazioni, che tiene i rapporti e raccorda le organizzazioni del territorio, ci siamo impegnati in un lavoro di ricognizione e inventario delle associazioni: dalle loro attività al personale impiegato, fino alle dotazioni di ciascuna. In funzione di questo quadro d'insieme, siamo partiti acquistando le attrezzature individuali necessarie e concedendole in comodato d'uso, con un investimento di 100mila euro. Ma si tratta solo di una prima tranche, visto che saranno acquistati e consegnati anche gli autoveicoli attrezzati per le emergenze. Questo perché stiamo lavorando a una visione d'insieme della protezione civile provinciale, poiché riteniamo che il volontariato sia indispensabile e utile per il territorio. Non abbiamo nel Salento grandi superfici boscate, ma la specificità del lavoro dei volontari ci aiuta a preservarle", ha concluso l'assessore Stefano, invitando le associazioni a "stare sempre in guardia per le attenzioni che il territorio richiede".
L'obiettivo dell'iniziativa, infatti, è quello di prevenire e contrastare i rischi più rilevanti presenti sul territorio (incendi boschivi e rischio idrogeologico), nell'ambito di un'articolata collaborazione tra i soggetti istituzionalmente preposti e, allo stesso tempo, di promuovere un'azione di sensibilizzazione rivolta all'intera comunità salentina ed ai turisti presenti sul territorio provinciale.
Soddisfatto il presidente Antonio Gabellone: "Ringrazio tutte le associazioni di protezione civile che, in maniera volontaristica realizzano un lavoro straordinario senza il quale , con le difficoltà organizzative ed economiche che oggi hanno gli enti locali, non si riuscirebbe a fare quello che invece si realizza. Sin da subito ho ritenuto fondamentale questa delega e questa materia per il territorio", ha proseguito il presidente. "Siamo una terra fortunata, ma non dobbiamo sfidare la natura. L'azione di prevenzione è di fondamentale importanza sia per la sensibilizzazione verso il tema, ma anche per strutturare un percorso condiviso".
"Stiamo allestendo una sala operativa che risponda alle esigenze di coordinamento e pronta emergenza", ha anticipato il presidente Gabellone, " per poter mettere i volontari nelle condizioni di lavorare con soddisfazione e meno criticità. Lo spirito giusto è questo: essere orgogliosi del lavoro che insieme riusciamo a realizzare".
Il materiale è stato consegnato oggi simbolicamente al presidente del Coordinamento provinciale delle associazioni di volontariato di Protezione civile Salvatore Bisanti: "Ringrazio per questo momento di fondamentale importanza per le tutte le 73 associazioni che fanno parte attualmente del coordinamento e auspico che altre se ne aggiungano presto. Mi auguro che i volontari possano in futuro essere formati in modo da essere sempre più adeguati e pronti sul territorio, complementari con tutte le forze che operano nei momenti di crisi".
Tutte le attrezzature, già depositate presso l'Ufficio di Protezione civile provinciale, saranno consegnate materialmente alle associazioni a partire dal prossimo dal 2 luglio.
Erano presenti all'incontro odierno il dirigente provinciale alla Protezione civile Massimo Evangelista e lo staff dei funzionari del Servizio.