Si è concluso con un bilancio positivo il progetto “Pro-Youth”, che ha visto per la prima volta l’Assessorato alla Formazione professionale e Politiche del lavoro della Provincia di Lecce, guidato da Ernesto Toma, partecipare ad un bando a finanziamento diretto del Programma Progress, lanciato dalla Commissione europea, Direzione generale per l’Occupazione, Affari sociali ed Inclusione.
Gli otto i Paesi europei partecipanti, Italia, Germania, Spagna, Estonia, Danimarca, Turchia, infatti, sono riusciti a raggiungere gli obiettivi previsti: creare ed ampliare una rete europea di addetti ai lavori (scuola, università, enti di formazione professionale, autorità locali); sensibilizzare gli stakeholders, soprattutto i decisori politici ed il mondo dell’istruzione - orientamento, sulle possibilità di aumentare l’occupabilità dei giovani, mettendo in luce i punti di debolezza del sistema, ma anche le buone pratiche; scambiare proprio le buone prassi che riguardano l’occupazione giovanile; sviluppare ed incoraggiare l’analisi congiunta di politiche a sostegno dell’occupazione giovanile; organizzare un seminario ed una manifestazione pubblica di esposizione delle buone pratiche.
Il progetto si è snodato in un percorso di discussione ed analisi, conclusosi ciascuno in un report dei paesi partecipanti e buone pratiche sui temi dell’imprenditorialità giovanile (la prima conferenza si è svolta a Tallin); flexisecurity (la seconda conferenza è stata ospitata a Copenaghen); le sfide della formazione: politiche nazionali ed europee.
Nel corso del progetto è stato lanciato anche un bando per la produzione di un video che esprimesse la visione dei giovani sul problema e sono state raccolte le buone prassi, in tutto ventuno, a sostegno della disoccupazione giovanile da parte di ciascun partner.
Tra queste, la “buona prassi” dei tirocini formativi (avviso pubblico Le/13/2011) sviluppata dalla Provincia di Lecce con l’Assessorato alla Formazione professionale e Lavoro che, con l’intero progetto, è descritta in un “handbook” disponibile sul sito della Provincia di Lecce (pagina Servizio Formazione e Lavoro e pagina Assessorato Formazione professionale e lavoro) e sul portale Pugliaimpiego, oltre che nei dieci Centri per l’impiego della Provincia di Lecce.
Un’edizione speciale dei quaderni di economia del Lavoro/97, diretti da Luigi Frey ed editi da Franco Angeli, inoltre, dal titolo “Promoting youth employment in Europe”, è stata dedicata all’iniziativa.
Soddisfatto per i risultati raggiunti, che hanno visto la Provincia di Lecce tra i protagonisti delle attività sviluppate, l’assessore provinciale alla Formazione professionale e Politiche del lavoro Ernesto Toma dichiara: “Il Progetto Pro-Youth nasce dalla consapevolezza che la disoccupazione giovanile è la sfida maggiore da affrontare, proprio come afferma la strategia Europa 2020. Una tematica di così rilevante portata va affrontata senza improvvisazioni e con azioni ben calibrate. È necessario, inoltre, un approccio di respiro europeo, che guardi allo scambio di best practices, per migliorare le politiche del lavoro locali. Un obiettivo ambizioso, reso possibile nel Salento grazie alla professionalità e all’impegno dell’Ufficio Europe Direct – Eures della Provincia di Lecce”.