Come usciremo dalla crisi? Quando riprenderemo a crescere? Dobbiamo temere per i nostri risparmi? Queste sono le domande più frequenti che vengono rivolte agli economisti e che circolano, quasi come un tam tam, tra gli imprenditori e all’interno della società civile. E proprio per cercare di dare risposta a tali quesiti, Confindustria Lecce ha incentrato la propria rivista su che cosa si sta facendo e che cosa ancora resta da fare per “allontanare lo spettro dei record negativi”. “Come uscire dalla crisi?” è, infatti, il titolo emblematico della pubblicazione.
Dei timidi segnali di rallentamento della crisi e delle urgenze che vanno risolte per consentire alle imprese di agganciare la ripresa, appena essa si presenterà, ha parlato il presidente di Confindustria Lecce, Piero Montinari, nel suo editoriale “Segnali di fumo, la ripresa è vicina?”. Montinari ha messo l’accento soprattutto sul rapporto banche/imprese, sullo snellimento della burocrazia, sui tempi di pagamento della pubblica amministrazione e sulle imprese che sono riuscite a rimanere sul mercato con competitività.
Su “Credito e riforme strutturali per vincere la crisi” è imperniato invece l’editoriale del direttore generale di Confindustria Lecce, Antonio Corvino, che ha evidenziato come sia necessario avviare una strategia forte per ridare fiducia al sistema produttivo ed alle famiglie perché riprendano anche i consumi.
Nell’ampio servizio sugli effetti che la crisi economico-finanziaria sta avendo sul sistema produttivo “In attesa dello scenario che verrà”, Confindustria Lecce ospita i prestigiosi interventi di: Cristiana Coppola, vicepresidente Confindustria per il Mezzogiorno e Paolo Savona, presidente Unicredit Banca di Roma. Il servizio sulla crisi si arricchisce, poi, dei contributi di: Cosimo Casilli, direttore generale Provincia di Lecce; Carlo Boffa, presidente Confindustria Campania; Anna Maria Artoni, presidente Confindustria Emilia Romagna; Andrea Tomat, presidente Confindustria Veneto; Attilio Martorano, presidente Confindustria Basilicata.
Ampio, infine, il resoconto sulla presentazione del Rapporto Impresa e Competitività sulle trasformazioni dei sistemi produttivi delle regioni meridionali a cura di Obi ed Srm, svoltasi a Roma, alla presenza del ministro per gli Affari Regionali, Raffaele Fitto.
La rivista prosegue con il tradizionale spazio dedicato all’Attività Istituzionale di Confindustria Lecce, con gli approfondimenti sui temi più importanti e sui convegni organizzati da fine gennaio ad oggi e con i focus sul Festival dell’Energia, sull’attività della Piccola Industria, dei Giovani Imprenditori e lo spazio sulla Cultura.
Cresce nei contenuti e nei servizi il secondo numero dello Speciale Innovazione, la finestra sulle imprese di eccellenza che sperimentano con successo progetti di ricerca per la realizzazione di prodotti innovativi. In questo numero, anche la presentazione del Protocollo che Confindustria Lecce ha sottoscritto con Aiscris in occasione del Festival dell’Innovazione a Bari.
Chiudono la pubblicazione le consuete rubriche: “i Servizi” (Internazionalizzazione, Formazione, Credito e finanza); “Dalle Imprese”, “Il Futuro Energetico”, “le Strutture collegate” – Consorzio Energetico Salentino, Scuola Edile e Cpt, le News, in Libreria ed Il Punto di Vista di…
Venerdì, 22 Novembre 2024
