Nonostante la crisi sempre più mordente, la struttura imprenditoriale salentina, e pugliese in generale, tiene. La Camera di Commercio di Lecce fotografa l'andamento delle imprese salentine con il report sulla nati-mortalirtà delle imprese predisposto dall'Ufficio Statistica e Studi dell'Ente.
Sono,
infatti, 1.039 le nuove aziende iscrittesi al Registro imprese durante i mesi
estivi (256 in meno rispetto al medesimo periodo dello scorso anno) a fronte di
799 cessazioni (145 in meno rispetto al 2011): il saldo è positivo per 240
nuove realtà imprenditoriali e un tasso di crescita trimestrale pari a +0,33%,
anche se lo scorso anno la crescita è stata pari a +0,62%. Al 30 settembre le
imprese sono 73.042, di cui 64.394 attive, mentre le localizzazioni sono
84.458.
Il tasso di crescita imprenditoriale è però il più contenuto dal 2003, solo nel 2008 si è avuta una variazione ancor più bassa (0,22%), dovuta proprio alla minore propensione al rischio imprenditoriale da parte dei salentini, tant’è che il tasso di natalità imprenditoriale è anche il più basso degli ultimi anni.