Un messaggio che viene
dalla Spagna dove il Governo di Rajoy ha approvato la riforma di legge delle
coste; il nuovo provvedimento prevede il rinnovo
per altri 75 anni di 23.000
imprese balneari, evitando la demolizione degli edifici situati sul litorale.
Questa la nuova soluzione alla Direttiva Bolkestein.
Il rinnovo del “sotto soglia” è sembrata finora
la soluzione più opportuna - spiega
il Presidente Papagni - Tuttavia
l’inderogabilità della Direttiva Bolkestein è stata messa in discussione dal
progetto di riforma di legge spagnola che al momento l’Unione Europea non ha bocciato.
La Spagna ha presentato un provvediemento che, a quanto pare, garantisce un
buon compromesso tra investimenti effettuati dagli attuali concessionari e
tutela dell’ambiente.
FederBalenari ha ricevuto
il provvedimento dalla C.E e sta studiando il modello spagnolo del progetto di
legge sul quale sono stati riscontrati molti elementi che possono essere
trasferiti al caso italiano. Le valutazioni sono di ordine tecnico legale.
Per questo FederBalneari Italia ha scritto al Ministro Gnudi chiedendo di analizzare la possbilità di un riordino dell’intero demanio, comrpesi i canoni, con un Decreto Legge che consenta di spostare il termine previsto dalla legge Comunitaria 2010, in modo da procedere con gli opportuni approfondimenti e poter, dalla prossima legislatura, optare per una proposta di legge sul modello spagnolo.